Var, addio “On field review”: devono decidere gli allenatori | La Figc cambia le regole in campionato

Cambiano le regole nel nostro campionato: addio “On field review”, saranno gli allenatori a decidere d’ora in poi

Un’importante novità sta per arrivare in Serie A, e riguarda uno degli aspetti più discussi e controversi del calcio moderno: l’uso del VAR. La FIGC ha infatti deciso di introdurre una modifica sostanziale nel regolamento.

A partire dalla prossima stagione, sarà abolito il tradizionale “On field review”, ovvero la possibilità per l’arbitro di recarsi al monitor per rivedere un’azione dubbia. Al suo posto, la decisione finale sarà lasciata agli allenatori delle squadre coinvolte.

Questa decisione ha suscitato un ampio dibattito, con opinioni contrastanti tra i protagonisti del calcio italiano. La riforma mira a velocizzare i tempi di gioco e a ridurre il numero di interruzioni dovute alla revisione delle immagini.

In sostanza, l’arbitro non avrà più il compito di valutare autonomamente l’azione davanti al monitor, ma dovrà affidarsi alla richiesta degli allenatori delle due squadre.

Cambio di regole in Serie A, gli allenatori decideranno al posto dell’On field review

Con la nuova regola, l’allenatore avrà il potere di richiedere l’intervento del VAR in caso di un errore evidente e decisivo. Con l’abolizione dell’“On field review” e il passaggio di responsabilità nelle mani degli allenatori, la Serie A sta affrontando una fase di innovazione e sperimentazione. Sarà interessante osservare se questo cambiamento migliorerà davvero l’efficacia del VAR, rendendo il gioco più fluido e meno interrotto

Le reazioni a questa novità sono state immediate e variegate. Alcuni allenatori si sono detti favorevoli a questo cambiamento, ritenendo che così facendo si darà maggiore spazio alla responsabilità delle panchine. D’altra parte, non mancano i contrari, che temono che questa riforma possa dare troppo potere alle panchine, portando a una continua pressione sugli arbitri e una maggiore “politicizzazione” delle decisioni.

La FIGC vuole sperimentare un nuovo tipo di VAR

La FIGC, secondo Calciomercato.it, vuole sperimentare nei campionati di Serie C e Serie A femminile il Football Video Support (FVS). Questo cambiamento consentirebbe l’utilizzo di un VAR più economico e “snello”, il quale necessiterebbe minori risorse per la risoluzione degli errori più evidenti. Questo tipo di tecnologia sarebbe utilizzata solo in caso di possibile errore chiaro e evidente, oppure di un mancato intervento grave. Inoltre il FVS potrà intervenire solo dopo che l’arbitro ha preso una decisione in campo, in 4 casi: gol o no gol, rigore si o rigore no, rossi diretti, scambi d’identità.

L’intervento di questo strumento dovrà essere richiesto dagli allenatori, per massimo due volte a partita, oppure dall’arbitro stesso se è in dubbio su una sua decisione. Serviranno meno telecamere rispetto al VAR, ma questo non potrà garantire la stessa precisione nel replay. Inoltre questa tecnologia non potrà intervenire in caso di fuorigioco, a meno che sia molto evidente. Tutto questo non andrà però a sostituire l’attuale VAR, ma servirà per aiutare le federazioni e le competizioni in cui non è possibile utilizzare la tecnologia “standard”, poiché il costo è troppo elevato.