Tradimento per il nuovo Nedved: sbarca a Torino ma non alla Juventus | Non vuole vestire QUELLA maglia
Il Torino è in trattativa per portare il giocatore della Repubblica Ceca alla corte di Paolo Vanoli per la prossima stagione
Storie di intrecci e trattative quelle che negli ultimi anni hanno caratterizzato l’asse Juventus-Torino, dal difensore Bremer fino a Quagliarella, passando per Ogbonna e Simone Zaza. Adesso un nuovo capitolo di calciomercato.
La squadra di Urbano Cairo è alla ricerca di nuovi volti per la difesa, dopo aver ceduto Buongiorno al Napoli e averlo sostituito con Saul Coco, il ds Vagnati è sulle tracce di un profilo duttile da regalare all’ex allenatore del Venezia e completare il reparto difensivo.
Nonostante la sua nazionalità Ceca, il calciatore ha dato priorità al Torino mettendolo davanti ad una società come la Juventus che storicamente ha avuto grandi giocatori proveniente dalla Repubblica Ceca nella rosa. Vedi una leggenda come Nedved che ha fatto la storia della società.
Il profilo del difensore ormai è stato individuato come prima scelta da parte della squadra mercato del Torino e lo stesso giocatore sembra aver dato priorità al possibile trasferimento.
Un altro ceco come Nedved in Serie A, ma non alla Juventus
Non basta l’arrivo di Saul Coco. L’addio dell’ormai ex capitano Alessandro Buongiorno e i continui problemi fisici di Schuurs spingono il Torino a fare un ulteriore investimento sul mercato dopo quello per il calciatore prelevato dal Las Palmas.
Sarebbe il secondo difensore proveniente dalla Repubblica Ceca a vestire la maglia granata in pochi mesi, dopo che a gennaio scorso David Zima passò allo Slavia Praga.
Robin Hranac al Torino
Come riporta “tuttosport” balza subito in vetta alle idee della società di Cairo il difensore classe 2000 adesso in forza al Viktoria Plzen. Dopo vari prestiti ha trovato la piena fiducia e titolarità nell’ultima stagione nella squadra Ceca. Hranac può giocare sia in una difesa a 4 che in uno schieramento a 3, come accaduto proprio in occasione di Euro 2024 in Germania.
La sua giovane età e la duttilità hanno conquistato subito anche l’allenatore Paolo Vanoli che vede in lui un possibile jolly da schierare sia come braccetto di una difesa a 3 che all’evenienza come esterno a tutta fascia del centrocampo a 5.