Terremoto Lazio | L’allenatore fa fuori l’attaccante e Lotito lo esonera: colpo di scena a Formello

Incredibile quanto successo in casa Lazio. Allenatore allontanato a causa di una scelta tecnica non condivisa da Lotito

La Lazio di Marco Baroni ha avuto un inizio di stagione positivo. Dopo le prime 7 giornate i biancocelesti si trovano al quarto posto a pari punti con la Juventus.

Dopo l’addio di Sarri e la breve esperienza di Tudor, Lotito era alla ricerca di un allenatore capace di portare la squadra a dei buoni risultati e in questo primo periodo Baroni ci sta riuscendo.

4 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte hanno permesso ai biancocelesti di portarsi a casa 13 punti, 3 in meno rispetto al Napoli, attuale capolista.

Ora però una brutta situazione potrebbe rovinare l’ottimo clima che si era creato fino ad adesso tra allenatore e giocatori. Scopriamo insieme quanto accaduto.

La situazione in casa Lazio

Avvio positivo quello della Lazio di Baroni. L’allenatore toscano, alla prima esperienza su una panchina importante, non si è fatto trovare impreparato. La Lazio ne arrivava da una stagione chiusa al 7 posto caratterizzata soprattutto dall’addio di Maurizio Sarri e dall’arrivo di Tudor, non confermato poi a fine stagione. L’obbiettivo della società era di trovare un allenatore capace di riportare la Lazio a lottare per la vetta della classifica.

Fino a questo momento la squadra allenata da Baroni ha portato a casa buoni risultati sia in campionato che in Europa League, dimostrazione che il lavoro del nuovo allenatore e l’impatto dei nuovi acquisti stanno portando i loro frutti. Ora però una decisione tecnica potrebbe condizionare quanto di buono fatto fino ad ora. Vediamo di cosa si tratta.

Baroni, arriva l’elogio di Isaksen

A confermare quanto detto prima sul buon lavoro di Baroni sono state le parole di Gustav Isaksen. In una recente intervista infatti è stato proprio l’attaccante danese ad elogiare il nuovo allenatore dei biancocelesti. Ecco le sue parole: “Sono davvero felice che sia arrivato un allenatore come Baroni che riconosce le mie qualità”.

Il numero 18 ha poi sottolineato come invece Tudor non lo volesse più in rosa perché interessato ad altri giocatori: “Tudor voleva che andassi via perché voleva altri giocatori. È stata una situazione difficile per me. Giocare nella Lazio è sempre stato un mio sogno ma lui mi disse che non ero adatto”.