Spalletti esulta: stanno esonerando il rivale di sempre | Stavolta le sue parole non sono bastate
L’allenatore rischia grosso: ecco cosa sta succedendo per uno dei rivali di sempre di Luciano Spalletti
La situazione per l’ex commissario tecnico della Nazionale Italiana sta diventando sempre più critica. Dopo quattro partite di qualificazione mondiale, la squadra ha raccolto solo cinque punti, una prestazione decisamente al di sotto delle aspettative.
L’ambiente, che aveva riposto grande fiducia in un nuovo corso di successo, si trova ora ad affrontare una crisi non prevista, mettendo seriamente a rischio il percorso di qualificazione per i prossimi Mondiali.
L’Arabia Saudita, inserita in un girone difficile con avversarie come Australia e Giappone, ha vinto solo una partita, pareggiandone due e perdendone una. Nonostante i talenti a disposizione e l’ambizione della federazione, i risultati non sono stati all’altezza delle attese.
Gli errori in fase realizzativa e la mancanza di cinismo sotto porta hanno fortemente condizionato le prestazioni della squadra, che rischia ora di compromettere l’accesso alla fase successiva delle qualificazioni.
L’ex rivale di Spalletti rischia di perdere la panchina
In una delle sue ultime interviste, l’allenatore ha evidenziato proprio questo problema, sottolineando come la mancanza di gol sia l’ostacolo principale al successo della squadra: “Il problema? Il problema è solo uno: se non segniamo non vinciamo”.
A questo si aggiunge una crescente tensione nello spogliatoio, con rapporti che sembrano essersi deteriorati, un aspetto che potrebbe aver influito negativamente sulle prestazioni dei giocatori in campo.
Le voci su un possibile esonero del tecnico si fanno sempre più insistenti, e secondo quanto riportato da diversi media locali, la decisione di sollevarlo dall’incarico sembra ormai presa. Ciò che manca, tuttavia, è l’approvazione finale della casa reale saudita, attesa tra stasera e domani.
Mancini: “Esonero? Non lo so”
A quel punto, il destino dell’allenatore sarà ufficializzato, sancendo la fine di una breve esperienza che non ha portato i risultati sperati. Il ct, nel frattempo, ha mantenuto una posizione neutrale rispetto al proprio futuro, dichiarando: “Esonero? In questo momento non lo so. È un ordine, non spetta a me decidere se continuare ad allenare la Nazionale saudita”.
E così, il suo nome, che appena due anni fa era associato al trionfo europeo, potrebbe presto essere legato a una delle esperienze più deludenti della sua carriera: Roberto Mancini.