Se non puoi batterli, unisciti a loro | Sinner, rubato il segreto di Djokovic: l’ultima trovata dell’altoatesino
Adottata la strategia vincente che un tempo era del serbo: ecco la mossa segreta che potrebbe rivoluzionare il suo gioco
Prosegue il momento magico di Jannik Sinner, che di recente ha portato a casa l’ennesimo trionfo battendo lo statunitense Taylor Fritz nella finale degli US Open con una vittoria schiacciante in tre set.
Vittoria che ha permesso al ragazzo di San Candido di blindare il primo posto nel ranking, confermandosi ancora una volta il numero 1 al mondo e portandosi in aggiunta a casa un assegno da 3,6 milioni di dollari.
Buone notizie dunque dopo le vicende legate alla positività al Clostebol e la conseguente indagine per doping. Fortunatamente il tennista è stato assolto, con quest’ultimo che però ha preso conseguentemente una decisione importante riguardante il suo futuro.
Infatti, Sinner ha deciso di non proseguire la collaborazione con il preparatore atletico Umberto Ferrara e il fisioterapista Giacomo Naldi, i quali sono stati responsabili dell’episodio che ha coinvolto il campione italiano. Dopo questa scelta sono diverse le voci che si sono susseguite a proposito del successore, con quest’ultimo che sembrerebbe essere ormai stato selezionato.
Possibile nuovo capitolo nella carriera di Sinner: un esperto in arrivo?
Di recente, il mondo del tennis è stato scosso da voci su una possibile collaborazione tra Jannik Sinner e un noto ex collaboratore di un famoso tennista serbo. Questo sviluppato interesse potrebbe rappresentare un cambiamento significativo nella carriera del giovane talento italiano. Questo perché l’individuo in questione ha una vasta esperienza nel coaching e una comprovata esperienza nel guidare atleti di alto livello verso il successo.
Il potenziale legame tra Sinner e questo esperto potrebbe portare nuove prospettive e strategie nel gioco del giovane tennista. La figura in questione ha lavorato a stretto contatto con alcuni dei migliori giocatori del circuito, offrendo un know-how che potrebbe rivelarsi prezioso per affinare le competenze di Sinner e aiutarlo a raggiungere nuovi traguardi.
Il ruolo di Marco Panichi
Secondo quanto riportato da tennisworlditalia, il nome che circola nelle indiscrezioni è quello di Marco Panichi, ex collaboratore di Novak Djokovic. La sua esperienza e competenza potrebbero essere esattamente ciò di cui Sinner ha bisogno per compiere il prossimo grande passo nella sua carriera. Se la collaborazione si concretizzerà, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il giovane tennista italiano.
Collaborazione che in passato ha fatto le fortune del tennista serbo. Il preparatore difatti ha condiviso tante gioie e successi con l’ex numero 1, compresi 8 titoli slam. Non c’è da stupirsi dunque se il tennista italiano ha individuato in lui la guida tecnica perfetta per proseguire la propria carriera.