Se le visite mediche sono OK firmiamo il contratto: Castrovilli raddoppia, Serie A e pure Europa | 1 anno + opzione
Il centrocampista svincolatosi il primo luglio sembra aver già trovato una nuova piazza in cui potersi rilanciare
Una carriera costellata dagli infortuni e spesso influenzata da questi ultimi quella di Gaetano Castrovilli, che non ha avuto modo di dare continuità alle proprie prestazioni finendo conseguentemente svincolato.
All’ex viola infatti non è stato rinnovato il contratto che scadeva quest’anno e che l’ha costretto – in attesa di nuove offerte – ad allenarsi da solo.
Soltanto un anno fa il calciatore originario di Canosa di Puglia era ad un passo dal trasferimento in Premier, con il Bournemouth che aveva trovato l’accordo ma per il quale non si fece nulla per via delle visite mediche non superate dal centrocampista, a dimostrazione di come gli infortuni siano sempre stati un problema.
Nonostante queste vicissitudini però un club sembra essersi fatto sotto, individuando in Castrovilli un ottimo rinforzo su cui puntare rivitalizzando la sua carriera da calciatore.
Un nuovo centrocampista per Baroni
Come raccolto da Tuttomercatoweb e riportato da Il Messaggero, infatti, la squadra che si sarebbe fatta avanti per ingaggiare l’ex centrocampista di Cremonese e Fiorentina sembrerebbe essere la Lazio, la quale ha offerto al calciatore un anno di contratto individuando in lui il rinforzo ideale.
Inoltre come riportato da Sky Sport la trattativa sembrerebbe essere alle fasi finali, con Castrovilli che avrebbe addirittura già svolto e superato le visite mediche. Il calciatore andrebbe a percepire 2 milioni di euro a stagione giocando oltretutto le coppe europee.
Che ruolo ricoprirebbe e cosa porterebbe alla Lazio
Dopo le partenze di Luis Alberto e Kamada, la società di Lotito aveva sicuramente bisogno di un rinforzo a centrocampo che andasse a colmare il vuoto lasciato nella zona intermedia del rettangolo verde. L’arrivo di Castrovilli di conseguenza permette al neo allenatore ex Verona di poterlo inserire nelle sue idee tattiche.
Di fatti i moduli su cui Baroni fa affidamento sono soprattutto il 4-2-3-1 e il 4-3-3, entrambi ideali per le caratteristiche del centrocampista italiano che avrà modo adesso – infortuni permettendo – di ritagliarsi uno spazio all’interno delle gerarchie mettendo in mostra tutte le sue qualità finora mai sbocciate del tutto.