Scomparso all’improvviso il Campione d’Europa: Ancelotti è letteralmente sotto choc | Squadra in lutto
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Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid (imago)
Pochi istanti fa è giunta una notizia dolorosa che ha scosso il mondo del calcio e il Real Madrid. L’intero universo calcistico è in lacrime
Pochi istanti fa è giunta una notizia che ha scosso il mondo del calcio: è venuto a mancare uno dei campioni d’Europa, lasciando un vuoto incolmabile tra tifosi, compagni e appassionati.
Carlo Ancelotti e tutto il Real Madrid sono in lacrime, mentre la squadra è sotto choc per la scomparsa di un giocatore che ha scritto la storia del club.
Vestendo la maglia dei Blancos, ha contribuito alla conquista della Champions League, diventando un simbolo per la tifoseria madridista e un esempio di classe e dedizione.
Il calcio perde oggi un protagonista indimenticabile, la cui eredità rimarrà scolpita nella memoria di tutti gli appassionati.
Lutto nel calcio: il Real Madrid piange la scomparsa
Il calcio spagnolo si unisce nel dolore per la perdita di un calciatore che ha lasciato il segno a Madrid nel corso della sua carriera. Javier Dorado Bielsa, ex giocatore del Real Madrid, del Maiorca e dello Sporting Gijón, è scomparso oggi all’età di 48 anni dopo una lunga malattia. La notizia è stata riportata da Cadena Ser.
Il Real Madrid ha voluto omaggiarlo con un comunicato ufficiale: “Il Real Madrid, il suo presidente e il suo consiglio direttivo si rattristano profondamente per la scomparsa di Javier Dorado, canterano del Real Madrid e giocatore della nostra prima squadra tra il 1999 e il 2000. Il Real Madrid desidera esprimere le sue condoglianze e il suo affetto ai suoi familiari, ai suoi compagni, a tutti i suoi cari e a tutti i club di cui ha fatto parte. Durante le due stagioni in cui ha difeso la maglia del Real Madrid, Javier Dorado ha vinto 1 Champions League, l’Ottava a Parigi (2000). Javier Dorado è morto a 48 anni. Riposi in pace”.
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La carriera di Javier Dorado Bielsa
Javier Dorado iniziò la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Real Madrid, facendo il suo debutto in prima squadra nel 1999 durante una partita di Coppa del Re contro il Valencia. Nella stagione successiva, 1999/2000, scese in campo in sette occasioni, accumulando più di 400 minuti sotto la direzione di Vicente del Bosque e contribuendo alla vittoria della Champions League, conquistata a Parigi con il trionfo per 3-0 contro il Valencia.
Dopo la sua esperienza nella capitale, il difensore nato nel 1977 proseguì la sua carriera al Salamanca e allo Sporting Gijón, prima di trasferirsi al Rayo Vallecano nell’estate del 2002. L’anno successivo, fece ritorno a Gijón e, dopo tre stagioni con il club asturiano, passò al Maiorca, tornando così a giocare in massima serie. Dopo aver deciso di ritirarsi nel 2009, Dorado fece un ritorno in campo nel 2011, firmando un contratto con l‘Atlético Baleares in quarta divisione. Un anno più tardi, a 35 anni, decise definitivamente di appendere gli scarpini al chiodo.