Qua semo gente de core | De Rossi brucia l’algoritmo milanista: convinto l’obiettivo dell’estate 2024
Daniele De Rossi, allenatore della Roma (Imago)
De Rossi mette gli occhi sull’obiettivo della Roma per quest’estate
La Roma non arriva da una grande stagione, con il sesto posto in campionato che non ha permesso di raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League.
In Europa League le cose sono andate meglio, ma i giallorossi hanno dovuto arrendersi in semifinale contro i campioni di Germania del Bayer Leverkusen.
La stagione della Roma è sicuramente migliorata da quando sulla panchina è arrivato Daniele De Rossi, che ha sostituito Josè Mourinho con l’obiettivo di riportare alla piazza un certo tipo di romanità.
Ora è tempo di pensare alla nuova stagione e ai possibili colpi di mercato per tornare competitivi in Italia, e non solo.
Roma, De Rossi convinto dell’obiettivo
Quella di quest’estate sarà la prima sessione di calciomercato per De Rossi. L’allenatore, da quando è arrivato sulla panchina, ha dimostrato di essere all’altezza e di poter riportare la Roma in alto. Infatti la società gli ha permesso di rimanere un altro anno dopo quanto fatto di bene negli ultimi mesi.
Ma per tornare in alto, la società capitolina ha bisogno di nuovi colpi di mercato, anche per andare a sostituire coloro che sono verso l’addio. De Rossi ha già puntato gli occhi sul suo obiettivo per la prossima stagione per andare a migliorare i risultati e specialmente la qualità della rosa.
Roma, chi è l’obiettivo di De Rossi
L’allenatore giallorosso ha già scelto il nuovo acquisto della Roma. Si tratta di Ivan Fresneda, terzino destro classe 2004 di proprietà dello Sporting Lisbona, con cui è riuscito a vincere il campionato portoghese. Lo spagnolo potrebbe sistemarsi sulla destra in un’ipotetica difesa a 4, mentre in caso di difesa a 3 potrebbe agire come quinto a tutta fascia.
Fresneda non ha giocato molto nell’ultimo anno (solo 5 presenze) e non ha ancora trovato il primo gol tra i professionisti. Chissà se Roma potrà essere la piazza giusta per trovare titolarità e minuti, oltre alla prima gioia realizzativa.