Perde i sensi in campo: ha solo 15 anni | Squadra sconvolta, si ferma la partita

Dopo i casi di Bove e Bentancur, ecco un altro caso di un giocatore che perde conoscenza in campo: la nota ufficiale del club sulle condizioni

In questa settimana si sono svolte diverse importanti partite valide per alcune competizioni nazionali, come le Supercoppe italiana e spagnola e le semifinali di EFL Cup in Inghilterra.

Proprio nel match tra Tottenham e Liverpool, che ha consentito alla squadra di Postecoglu di presentarsi al ritorno ad Anfield in vantaggio di 1-0, Rodrigo Bentancur è rimasto a terra privo di sensi.

Dopo l’iniziale preoccupazioni l’ex Juventus è stato soccorso, e dopo alcuni minuti è uscito dal campo cosciente, rassicurando successivamente tutti sulle proprie condizioni.

Un caso, quello del giocatore uruguagio, che ha fatto tornare a molti in mente quanto accaduto ad Edoardo Bove nel corso di Fiorentina-Inter.

Under 15 provinciale, cosa è successo

Un episodio che si è ripetuto anche in un match di Under 15 in Toscana nella provincia di Grosseto che vedeva opporsi Grosseto Barbanella e Orbetello, dove un ragazzo della squadra ospite, intorno al decimo minuto del secondo tempo del match è intervenuto in scivolata, perdendo però l’equilibrio e sbattendo la testa. A causa di questa botta non intenzionale il ragazzo ha perso conoscenza per diverso tempo.

Una situazione tanto fortuita quanto spiacevole e potenzialmente pericolosa che ha destato molta preoccupazione tra i presenti all’evento, ma che, come recita il club ospite in una nota ufficiale, si è conclusa nel migliore dei modi, facendo così fare un sospiro di sollievo ai presenti all’evento.

Le condizioni del giovane giocatore

Dopo aver perso conoscenza, il giovane giocatore ha ripreso i sensi dopo circa 30 secondi, ma nonostante ciò i soccorsi sono stati tempestivi in primis da parte delle due panchine, e successivamente proprio dal club che ospitava l’evento che ha prontamente chiamato l’ambulanza.

Come si legge sempre dalla nota del club toscano, il ragazzo ha trascorso la notte in ospedale per effettuare ulteriori accertamenti che scongiurassero problemi peggiori rispetto al semplice inconveniente in campo. Arrivano però buone notizie, dal momento che Matteo è già rientrato a casa con la propria famiglia e sta bene.