Non solo Sinner: scoppia l’ennesimo caso di DOPING nel tennis italiano | Stavolta l’ha fatta grossa
Altra caso doping nel tennis italiano e altra polemica che fa inferocire il web: non si placano i suoi attacchi
Il 2024 di Jannik Sinner è stato ai limiti della perfezione: a fine gennaio è arrivato il primo Slam della sua carriera, l‘Australian Open, vinto battendo Djokovic in semifinale e Medvedev in finale con un’emozionate rimonta da due set di svantaggio.
A settembre è poi arrivato anche il secondo, l’Us Open, vinto con un netto dominio dal primo turno fino alla finale vinta 3-0 contro lo statunitense Taylor Fritz. Nel frattempo in primavera era diventato N.1 nel ranking ATP, un primato in classifica che mantiene tutt’ora e spera di mantenere il più a lungo possibile.
La ciliegina sulla torta è stata la vittoria a novembre delle ATP Finals, che hanno definitivamente consacrato Sinner come tennista dell’anno, e della Coppa Davis con la maglia dell’Italia, la seconda consecutiva, a chiudere un anno pieno di successi e numeri impressionanti tra trofei e vittorie consecutive.
La speranza di Sinner e di tutti gli appassionati di tennis, italiani e non sono è che possa continuare così anche nel 2025, magari a puntando a vincere i due Slam che gli mancano: Roland Garros e Wimbledon e a confermarsi come numero uno del tennis mondiale.
Jannik Sinner e il caso doping
L’unica macchia in un 2024 altrimenti impeccabile per Jannik Sinner è stata la vicenda dei due test antidoping falliti a Indian Wells a marzo, che hanno rilevato una positività, seppur quasi impercettibile, al Clostebol.
La notizia della positività, arrivata nel mese di agosto ha portato però soprattutto strascichi mediatici e polemiche, specialmente per le dichiarazioni di un suo collega: Nick Kyrgios, che ha più volte attaccato direttamente Sinner senza ricevere però mai risposta dal numero 1 del ranking.
Non solo Sinner, anche Sara Errani
Ma Kyrgios non si è limitato a prendere di mira Sinner, negli ultimi giorni ha infatti attaccato anche Sara Errani, tennista azzurra con una lunga carriera alle spalle e reduce anche lei da un 2024 pieno di successi, terminato con la vittoria della Billie Jean King Cup con la maglia dell’Italia e che ha visto il suo punto più alto con la vittoria dell’oro olimpico nel doppio con Jasmine Paolini.
Anche Errani nel corso della sua carriera è stata protagonista di una vicenda legata all’antidoping, ecco spiegato il motivo dell’attacco su Twitter di Kyrgios.