Nesta, così non ci siamo: Galliani le prova tutte e pesca l’ex Chelsea | In arrivo il nuovo coach

Il Monza di Galliani vive un momento difficilissimo, ma il Condor non si arrende e lotta per salvare la squadra dalla retrocessione.

Gli ultimi mesi di campionato sono cruciali per il Monza, che si trova in una situazione drammatica. La squadra allenata da Alessandro Nesta è ultima in classifica, con soli 15 punti, a ben 10 lunghezze dalla zona salvezza. Con due sole vittorie all’attivo e il terzo peggior attacco (24 reti segnate) e difesa (49 gol subiti), le possibilità di evitare la retrocessione si fanno sempre più remote.

L’impresa di risalire la classifica è ardua, ma la squadra non intende arrendersi. I biancorossi, pur consapevoli delle difficoltà, cercheranno di lottare fino all’ultimo respiro. La salvezza, ora come ora, sembra un obiettivo lontano, ma il Monza ha ancora tempo per tentare di raddrizzare una stagione che si è rivelata più difficile del previsto.

Gli acquisti effettuati sul mercato non sono riusciti a fare il tanto atteso salto di qualità. Nonostante l’arrivo di nuovi giocatori, la squadra non ha trovato la giusta chimica per competere con le altre formazioni di Serie A. La mancanza di risultati concreti ha messo a dura prova l’ambiente e, in particolare, il morale della squadra.

Oltre alle difficoltà sul campo, la scomparsa del presidente Silvio Berlusconi ha avuto un impatto devastante. La sua guida e la sua visione sono sempre state un punto di riferimento per il club, e la sua perdita ha inevitabilmente spezzato le ambizioni e la motivazione della squadra. Adesso, il Monza dovrà cercare di riprendersi da questa situazione e, con un mix di determinazione e forza, lottare per una salvezza che, fino a qualche mese fa, sembrava alla portata.

Il calendario dei biancorossi

Il Monza si prepara a un marzo cruciale, con il primo grande test che arriverà domenica 30 marzo, quando i biancorossi affronteranno il Cagliari in trasferta alle 12.30, subito dopo la sosta. Una partita fondamentale per le ambizioni di salvezza, ma le sfide non finiscono qui. La settimana successiva, il Monza giocherà in casa contro il Como sabato 5 aprile e poi andrà a Venezia sabato 12, per sfidare la squadra di Di Francesco. Tre scontri diretti che potrebbero davvero fare la differenza nella lotta per la permanenza in Serie A.

Superato questo ciclo di partite decisive, la squadra dovrà affrontare un vero e proprio tour de force contro squadre di altissimo livello: il Napoli in casa, la Juventus all’Allianz Stadium e l’Atalanta ancora a Monza. Le ultime giornate del campionato vedranno i biancorossi sfidare Udinese ed Empoli, prima di chiudere la stagione con una partita che si preannuncia infuocata contro il Milan a San Siro. Un mese di aprile che potrebbe davvero segnare il destino del club in Serie A.

Monza, preso un mental coach per risollevare la squadra

Il Monza punta su una nuova strategia per risollevare le sorti della squadra. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Adriano Galliani ha deciso di ingaggiare un mental coach per lavorare sull’aspetto psicologico dei giocatori. Il profilo scelto è quello di Stefano Tirelli, con un passato nella nazionale inglese e nel Chelsea di Mourinho. La speranza della società è che, intervenendo sulle giuste corde psicologiche, si possa migliorare la situazione attuale della squadra.

L’ingaggio di Tirelli arriva in un momento delicato, con il Monza alla ricerca di una scossa che permetta ai giocatori di esprimere il loro massimo potenziale. La scelta di Galliani mira a riportare ordine all’interno dell’ambiente, cercando di infondere una nuova mentalità per affrontare le sfide decisive della stagione. L’obiettivo è chiaro: risvegliare la determinazione e la grinta necessarie per centrare la salvezza in Serie A.