Milan nel panico: è tornato un fantasma dal passato | Vuole 8 milioni e non possono rifiutarsi di pagare

Si complica una situazione in casa Milan perché due nomi si ripresentano alla corte di Ibrahimovic con richieste elevate: i rossoneri non possono rifiutare

Situazione ancora da definire quella a tinte rossonere, il Milan fatica a districarsi tra contratti e ufficialità: il popolo rossonero è ancora in attesa di sapere chi sarà il nuovo allenatore.

Risolto il nodo della panchina, Ibrahimovic e colleghi potranno dedicarsi al mercato con un focus sulle cessioni: il vero cruccio dei rossoneri.

Tutte le strade portano a Fonseca, che sembra ormai essere ufficiale, ma la dirigenza rossonera non può fermarsi un secondo: altri guai in vista per il Milan.

Due esuberi sono tornati alla corte di Milanello, le richieste sono elevate e potrebbero complicare la situazione mercato del Milan. Tuttavia la dirigenza rossonera non può rifiutarsi e dovrà trovare una soluzione il più velocemente possibile.

Milan, di nuovo la stessa storia e le casse piangono

Momenti complicati a Milanello, le vacanze estive hanno portato più problemi che altro per la dirigenza. Il club è in completo stallo: l’allenatore deve essere ancora annunciato, i rinnovi di contratto sono fermi e lo stop per Euro 2024 è alle porte. A complicare il tutto un nuovo guaio, dalla Premier arrivano richieste danarose molto elevate che il Milan non può esimersi dal considerare.

Due stipendi pesanti, due giocatori ormai in esubero si sono presentati alla corte di Ibrahimovic. Lo svedese, per la prima volta nella sua carriera, ha le mani legate e dovrà piegarsi alle richieste dei due calciatori. Una situazione grave che rischia di rallentare il mercato del Milan e di immobilizzare ancora di più le casse rossonere.

Due spettri tormentano Cardinale

La fine del campionato ha portato con sé il rimpatrio dei tesserati in giro per il mondo, le scadenze dei prestiti hanno fatto rientrare a Milano ben 15 giocatori. Dalla Premier League sono tornati Origi e Ballo-Touré, i cui prestiti sono stati disastrosi ragion per cui i due non sono stati riscattati. Rispettivamente al Nottingham Forest e al Fulham, la punta e il terzino sinistro non sono stati all’altezza della competizione giocando poco e incidendo ancora meno: i club inglesi non ci hanno pensato troppo rispedendoli al mittente.

Lo stipendio torna a carico del Milan che, in un momento già complicato, ora dovrà anche concentrarsi sulla loro cessione. Il belga prende troppo per poterlo piazzare facilmente, le offerte dall’Arabia Saudita o dagli USA potrebbero essere le uniche in grado di avvicinarsi al gradimento del centravanti. Discorso diverso per Ballo-Touré che ha richieste più esigue e sul quale la dirigenza lavora già per la cessione.