Milan, i tifosi piangono: il ‘ragazzo d’oro’ se n’è andato per sempre | Lutto tremendo
Il Milan e tutto il mondo del calcio piange la morte di una persona d’oro. Grave lutto per un ex rossonero
La Serie A è ferma per lasciare spazio alle nazionali. Nella serata di ieri, venerdì 6 settembre, la nostra Italia ha giocato al Parco dei Principi contro la Francia di Deschamps.
Gli Azzurri sono passati in svantaggio dopo soli 14 secondi a causa dell’errore di Di Lorenzo che ha portato al gol di Barcola. Alla rete del calciatore del PSG ha risposto Dimarco con un bellissimo gol al volo.
La rimonta è poi stata completata nel secondo tempo grazie ai gol di Frattesi e Raspadori. Nel nostro stesso girone, invece, il Belgio ha superato l’Israele per 3-1. A segno due volte De Bruyne e Tielemans.
All’inizio di questa breve parentesi per le nazionali, però, è arrivata anche una bruttissima notizia per tutto il mondo del calcio. Ci ha lasciati una figura storica del calcio italiano, un ex allenatore di Empoli e Bari, squadre che ha guidato in Serie A.
Il calcio piange la morte di una figura storica
Lutto nel mondo del calcio: si è spento a 82 anni nella sua Reggio Emilia un allenatore storico del panorama italiano. Nato a Molfetta, è ricordato soprattutto per aver guidato l’Empoli nella sua prima storica promozione in Serie A nella stagione 1986/87, segnando un capitolo indimenticabile nella storia del club toscano.
Dopo aver chiuso la carriera da calciatore in Toscana, ha lasciato il segno come allenatore su diverse panchine italiane.
La carriera di Salvemini, personaggio che ha scritto la storia del calcio italiano
Oltre all’Empoli, Salvemini ha guidato squadre come Bari – con cui ha conquistato la Mitropa Cup -, Genoa, Palermo, Cesena e Lucchese, dimostrando grande competenza e dedizione. La sua ultima esperienza risale al 2001, quando chiuse la carriera alla guida del Monza in Serie B. Grandi piazze e grande uomo, benvoluto e amato.
Figura rispettata e apprezzata non solo per i risultati sportivi ma anche per i valori umani, Gaetano Salvemini lascia un vuoto profondo nel mondo del calcio e il suo nome rimarrà legato a pagine importanti della storia sportiva italiana.