“Mi ritiro dal calcio” | Fiorentina, l’idolo della tifoseria non aspetta giugno: addio con effetto immediato
L’ex calciatore della viola e del Milan lascia ufficialmente il calcio giocato. Ad annunciarlo è stato lo stesso giocatore sui social
Notizia shock dal mondo del calcio. L’ex portiere della Fiorentina lascia definitivamente il mondo del calcio.
I tifosi viola avevano apprezzato quanto fatto a Firenze. Dopo di lui, negli anni successivi, a Firenze arrivarono Sportiello, Lafont e Dragowski.
Nonostante la grande coppia di portieri attuale formata da De Gea e Terracciano, anche in passato la porta della Fiorentina è sempre finita in buone mani.
Tra questi c’è anche lui. Aveva trascorso l’ultimo anno di carriera in Arabia Saudita, ma ora a 38 anni, ha deciso di lasciare.
I portieri della Fiorentina nelle ultime stagioni
La Fiorentina negli ultimi 4 anni ha trovato una certa stabilità in porta. Infatti, dalla stagione 2021/2022 il portiere titolare è Pietro Terracciano. Arrivato a Firenze nella stagione 2018/2019, il portiere classe 1990 ha scalato le gerarchie riuscendo poco dopo a diventare il primo portiere della squadra. Ma prima di lui passarono diversi portieri a Firenze.
Tra chi ha trascorso parte della sua carriera a Firenze c’è anche Tatarusanu, portiere romeno con 87 presenze in nazionale. Arrivato in Italia nel 2014 ha dapprima giocato con la maglia viola e poi con quella rossonera. Dal punto di vista statistico, nell’esperienza toscana ha raccolto 80 presenze in campionato, 20 in Coppa Italia. Durante gli anni a Milano, invece, ha collezionato solo 23 presenze in Serie A.
Tătărușanu dice addio al calcio, ecco le sue parole
All’età di 38 anni Tătărușanu ha deciso di ritararsi dal calcio giocato. Dopo l’ultima esperienza in Arabia ora il portiere romeno lascia definitivamente. Ecco le sue parole: “Il calcio è lo sport più bello del mondo che ho avuto la fortuna e l’onore di praticare. Ho dato tutto dai primi giorni fino ad ora, l’ho sempre messo al primo posto e mi ha premiato di conseguenza. Grazie per i momenti belli, ma soprattutto per quelli difficili: mi hanno reso l’uomo che sono oggi”.
Infine il portiere ha concluso così: “Ringrazio anche tutti i tifosi, gli allenatori, i compagni, gli avversari, i dirigenti, gli arbitri e i giornalisti che ho incontrato lungo il cammino. Ho cercato di trattarli con rispetto e spero di esserci riuscito. A coloro che verranno d’ora in poi auguro tanto successo! Ho iniziato 30 anni fa e oggi smetto. Grazie di tutto!”.