Mi devi dei soldi | Conte, l’ira del tuo giocatore è incontenibile: finisce tutto in tribunale
Antonio Conte, allenatore del Napoli (IMAGO)
L’ira del giocatore è incontenibile: la questione spinosa che sta tenendo banco in queste ore e che potrebbe degenerare
Il personaggio in questione ha recentemente parlato ai microfoni dell’emittente TyC Sports. Nel suo breve intervento, ha discusso riguardo ad una questione spinosa che sta tenendo banco in queste ultime ore.
L’individuo, ha colto l’occasione per esprimere la sua delusione nei confronti della dirigenza del club, lasciando intendere come si aspettasse tutt’altro durante quest’esperienza.
Ha poi proseguito il suo disappunto, lasciato intuire che la vicenda potrebbe prendere una piega inattesa e spiacevole.
La sua stizza davanti alle telecamere è apparsa forte e chiara, senza nascondersi dietro una maschera. Il suo intervento ai microfono è apparso molto duro e ricco di risentimento.
Le parole al veleno
Secondo il giocatore, la sua ultima esperienza nel calcio professionistico è stata segnata da promesse non mantenute e disillusioni: “Auguro sempre il meglio ai ragazzi e alla squadra, ma non sono in buoni rapporti con la dirigenza. Non hanno apprezzato molto il mio lavoro. Mi hanno mentito e deluso tutti”.
Nonostante il grande impegno e i sacrifici personali, il calciatore ritiene di non essere stato apprezzato a dovere. Durante l’intervista, ha parlato anche del suo legame con un’altra squadra storica, ricordando le difficoltà vissute con la dirigenza attuale, con cui non si identifica. Al momento, trovare un accordo tra le parti sembra improbabile.
La stella della Juventus di Conte esce allo scoperto
Carlitos Tevez non si è fermato a commentare la sua situazione con l’Independiente, dopo l’esperienza da allenatore. Il nativo di Ciudadela non l’ha mandata a dire neanche al Boca Juniors, club con cui ha un forte legame emotivo.
L’ex attaccante della Juventus ha sottolineato quanto sia difficile per lui esprimere un’opinione sull’attuale situazione delle due squadre sudamericane, lasciando intendere che l’unica soluzione possibile sembra essere il tribunale. Dopo il caso Bonucci, pare che anche un’altra pedina importante nelle bacheche storiche dei bianconeri possa rivolgersi alla giustizia.