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MBAPPE in Promozione: “Ha giocato con falso nome” | Club scoperto e penalizzato, follia in Campionato

Penalizzazione di 18 punti

San Siro (IMAGO)

La penalizzazione è arrivata proprio adesso: il club di Promozione è stato sanzionato e ora rischia grosso, follia in Campionato.

Non è la prima volta che nel mondo dello sport, soprattutto in quello del calcio, ci si ritrova a che fare con casi simili, che hanno portato spesso piccole realtà sotto gli occhi della stampa.

E’ già accaduto in passato che dei calciatori arrivati dall’estero abbiano comunicato informazioni riguardanti se stessi che successivamente si è scoperto non coincidessero con la realtà.

Spesso ad essere modificati sono il nome di battesimo o la data di nascita, come in situazioni dove era stabilita un età minima per i provini, ma la necessità di svoltare la propria vita per sempre, spesso ha portato delle conseguenze ai club dove militavano i giocatori o ai calciatori stessi.

Gli episodi sono accaduti in vari campionati europei, anche dei più importanti, come Serie A e Premier League, ma spesso toccano mondi ben distanti dai riflettori quotidiani.

Il caso di Luciano, che prima era Eriberto

Il caso più eclatante riguarda sicuramente il brasiliano Luciano. Proveniente da una famiglia povera, il calciatore ottenne dei documenti falsi, necessari per far parte delle selezioni di diversi club brasiliani, e prese le spoglia di un contadino brasiliano.

Solo il 22 agosto 2002, dopo una carriera che l’ha visto protagonista nel “Chievo dei miracoli” in Serie A, ammise di essersi modificato l’età e il nome di battesimo in Eriberto. Si optò dunque per una squalifica di 6 mesi, che portò la carriera del calciatore verso la conclusione, militando nell’Inter e, per ultimo, nel Mantova.

18 punti di penalizzazione
Slavko Vincic (IMAGO)

Calciatori stranieri con falsa identità: 18 punti di penalizzazione per la Rinascita Refugees

La procura federale FIGC ha accertato che, nelle gare di Prima Categoria valide per il campionato 2022/23 e 2023/24, la squadra pugliese ha schierato in campo giocatori con falsa identità e mancato tesseramento. I calciatori in seguito sono il difensore trentunenne senegalese Mohamed Habib Daf (falso nome Abdoulie Kassama) e il venticinquenne Denis Florian Mbappè Njanga (Suwaibou Marong).

La Rinascita Refugees è una società conosciuta in Puglia per un progetto che porta rifugiati e soggetti senza asilo politico ad essere inclusi. Il club di promozione ha ottenuto una sanzione di 18 punti di penalizzazione nel campionato e 2500 euro di ammenda.