Marotta informato del blitz : c’è l’arresto con accusa gravissima | Stavolta si mette davvero male
Inter, accuse gravissime e arresti: cosa è successo. Marotta avvisato
Milano è stata al centro di una vasta operazione giudiziaria che ha scosso profondamente il mondo delle tifoserie organizzate legate all’Inter e al Milan.
L’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha svelato un complesso sistema di reati che legavano alcuni membri delle curve a crimini come estorsione, violenze e attività mafiose. Il fulcro dell’inchiesta riguarda il controllo esercitato dagli ultras su diverse attività illecite legate agli eventi sportivi, in particolare la gestione del bagarinaggio e dei parcheggi dello stadio.
Gli ultras coinvolti, secondo le autorità, avrebbero sviluppato una sorta di dominio su alcuni settori della vita delle due squadre, ottenendo vantaggi illeciti dalla vendita illegale di biglietti e da altre attività collegate.
Nell’ordinanza del giudice si legge come l’Inter fosse sotto una forte pressione da parte della Curva Nord, che sarebbe riuscita a controllare il bagarinaggio in modo sistematico, traendo profitti significativi.
Arresti a Milano
L’inchiesta ha messo in luce un intreccio di rapporti che coinvolgeva anche figure politiche e imprenditoriali. Manfredi Palmeri, consigliere comunale e regionale, è stato accusato di corruzione per avere agevolato imprenditori nel garantire appalti per i parcheggi dello stadio Meazza
La situazione si sta ulteriormente aggravando con la morte di Totò Bellocco, erede di una nota famiglia di ‘ndrangheta, ucciso a settembre in circostanze legate a questi affari. Questo omicidio è stato attribuito ad Andrea Beretta, un ex capo della Curva Nord, sottolineando come le attività criminali abbiano legami sempre più stretti con il mondo delle tifoserie calcistiche al giorno d’oggi.
Ultras dell’Inter (e del Milan) nei guai
L’operazione culminata oggi ha portato all’arresto di 19 ultras, 16 dei quali sono stati incarcerati e 3 posti agli arresti domiciliari. Nell’operazione, tra gli arrestati di spicco legati alla Curva Sud del Milan ci sono Francesco e Luca Lucci, insieme a Islam Hagag (“Alex Cologno”) e Alessandro Sticco (“Shrek”), entrambi con precedenti per violenza.
Per la Curva Nord dell’Inter, sono stati fermati Marco Ferdico, suo padre Gianfranco, “Maurino” Nepi e Renato Bosetti (“Renatone”). Questi gruppi avrebbero esercitato un’influenza sulla società dell’Inter, ottenendo biglietti per il bagarinaggio e generando profitti illeciti, secondo l’ordinanza del giudice. Tutti sono indagati per associazione a delinquere con l’aggravante del metodo mafioso.