Ma quale Abraham? | Ecco il nuovo 9 del Milan: la Fiorentina lo prese per sostituire Vlahovic
Il Milan ha già trovato il numero 9 senza affidarsi al mercato, il giocatore fa parte della rosa da quasi 1 anno
Il primo acquisto nel reparto offensivo è stato Alvaro Morata. È stato preso per fare la punta centrale però ha preso il ‘7’ come numero di maglia.
Come già si vocifera da inizio mercato, quando a sfumare fu Zirkzee, dopo l’arrivo dello spagnolo adesso il Milan è alla ricerca di un 9 puro che faccia da finalizzatore e con caratteristiche diverse dall’ex Real e Atletico Madrid.
L’identikit ideale è stato fatto sulla falsa riga di Olivier Giroud, adesso in forza al Los Angeles FC in MLS. L’attaccante francese sapeva anche dialogare con i compagni, ma in primis era un attaccante di altri tempi che viveva maggiormente in area di rigore.
Dopo i molteplici nomi fatti nelle scorse settimane, da Abraham fino a Broja, passando anche per Lukaku e Fullkrug, i dirigenti rossoneri potrebbero aver improvvisamente cambiato i piani del mercato.
La notizia direttamente dal Milan
L’ipotesi non è stata lanciata da esperto di mercato come succede la maggior parte delle volte. Il club ha voluto annunciare a tutto il popolo rossonero il cambio di maglia per l’attaccante.
La notizia è stata data ‘semplicemente’ tramite un aggiornamento del negozio online rossonero con la nuova maglia per la stagione che verrà disponibile all’acquisto.
Jovic erede di Giroud
Né Abraham né nessun altro, questo sembra essere il piano del Milan dopo l’ufficialità del cambio di maglia di Luka Jovic. Nella sua prima stagione rossonera sotto la guida di Pioli, ha indossato la maglia numero 15 segnando ben 6 gol in 8 partite da titolare, molti dei quali decisivi per portare punti al Milan. In totale sono 9 le reti in 30 presenze stagionali tra Serie A, Coppa Italia, Champions ed Europa League.
Per Jovic si profila una situazione simile a quella accaduta a Firenze, quando i viola lo scelsero per sostituire Dusan Vlahovic. Chissà se adesso riuscirà a portare sulle spalle una maglia che è stata un tasto dolente per quasi tutti i giocatori che l’hanno indossata.