Lotito, nessun sentimentalismo: potati tutti i rami secchi della squadra | La cessione è adesso UFFICIALE
Ufficiale una cessione per la squadra allenata da Marco Baroni: il calciatore non farà parte della rosa della Lazio per la prossima stagione
La stagione 2023-2024 della Lazio si è conclusa con un settimo posto in Serie A, un risultato che ha suscitato sentimenti contrastanti tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Dopo un’annata di alti e bassi, la squadra biancoceleste ha mostrato segni di crescita e momenti di brillantezza, ma ha anche dovuto fare i conti con infortuni, cali di forma e con un cambio in panchina.
Durante la scorsa stagione era stato infatti esonerato Maurizio Sarri, con la società che aveva scelto Igor Tudor come traghettatore per i biancocelesti. L’allenatore ex Marsiglia ha però deciso di lasciare la Lazio poco dopo la fine della scorsa stagione, probabilmente per vedute diverse riguardo al mercato.
Ora toccherà a Marco Baroni guidare la squadra, sia in campionato che in Europa, in Conference League. Un compito non facile per il nuovo allenatore, che è alla prima volta in una panchina così importante dopo le avventure in squadre di medio-bassa classifica.
Per permettere a Baroni di lavorare al meglio, la Lazio è già molto attiva sul mercato. Sia in entrata, con l’acquisto di Noslin, che in uscita, con diverse cessioni e rescissioni contrattuali. Tra queste, quella di un giovane di prospettiva: ecco chi è.
La stagione dei biancocelesti
In un campionato dominato dall’Inter, il settimo posto della Lazio potrebbe rappresentare una base su cui costruire per il futuro. La dirigenza è consapevole delle aree che necessitano di miglioramenti e il mercato estivo sarà cruciale per rinforzare la rosa. Anche perché sono tanti i pilastri che l’anno prossimo non faranno parte della Lazio.
Tra tutti, Luis Alberto e Felipe Anderson. Due giocatori chiave della storia recente dei biancocelesti, andati rispettivamente all’Al-Duhail e al Palmeiras. Ma le cessioni non sono finite.
Ecco chi ha lasciato la Lazio
Il calciatore in questione è Raul Moro, attaccante classe 2002 che era arrivato alla Lazio nel 2019, dal settore giovanile del Barcellona. In biancoceleste ha avuto modo di crescere e svilupparsi, alternando presenze nella squadra Primavera a sporadiche apparizioni in prima squadra. Il suo talento non è mai passato inosservato, ma la concorrenza e la necessità di maturare ulteriormente hanno spinto la società a considerare il prestito al Real Valladolid come la soluzione migliore per il suo sviluppo lo scorso anno.
Nella scorsa stagione, Raul Moro ha vestito la maglia del Real Valladolid, riuscendo a trovare continuità e accumulando esperienza in un campionato competitivo come la Segunda División. Nonostante la giovane età, ha dimostrato maturità e talento, contribuendo alla causa del Valladolid con prestazioni positive e alcuni gol decisivi. La sua capacità di adattarsi rapidamente a un nuovo ambiente e a una nuova squadra ha impressionato lo staff tecnico e i tifosi.