Lo prendo con un crociato rotto per risparmiare | Marotta, affare geniale: un fenomeno a pochi spicci
Beppe Marotta, presidente Inter (Imago)
A causa dell’infortunio, il suo valore è calato molto. La dirigenza interista perciò vuole approfittarne per ingaggiarlo a basso costo
Negli ultimi anni l’Inter si è dimostrata una società lungimirante perché in grado di muoversi sul calciomercato con qualche sessione d’anticipo. Oltre alle operazioni a parametro zero – marchio di fabbrica di Beppe Marotta e Piero Ausilio –, sono stati raggiunti accordi per trattative poi definite col passare del tempo.
Un modus operandi funzionante che sembra adesso riproporsi nella scelta di chi un domani dovrà rimpiazzare un’attuale colonna della formazione nerazzurra.
Il calciatore in questione è Francesco Acerbi, in rosa dall’estate del 2022. Pupillo di Simone Inzaghi, il difensore centrale ha impiegato poco per diventare una certezza del club, col quale si è tolto più di qualche soddisfazione anche dal punto di vista individuale.
Ciononostante l’età inizia a farsi sentire anche per l’ex Sassuolo e Lazio (tra le altre). Il prossimo 10 febbraio, infatti, compirà 37 anni. Ecco perché l’Inter sta avviando il casting per il suo successore.
Inter, comincia il casting per il dopo Acerbi
A riportare la notizia è Tuttosport, nel quale si legge di come l’Inter stia tenendo d’occhio più di un paio di profili. Per l’esattezza, i difensori monitorati sarebbero cinque, tutti parecchio diversi per provenienza e caratura internazionale, ma accomunati da un’età nettamente inferiore a quella di Acerbi. Partendo da quelli esteri, due i calciatori sondati dall’area tecnica nerazzurra per un possibile altro ingaggio a parametro zero.
Jonathan Tah, 28enne tedesco del Bayer Leverkusen, e Olivier Boscagli che, nato nel principato di Monaco a novembre del 1997, gioca al PSV Eindhoven e ha raccolto qualche decina di presenze nelle giovanili della Francia. Un terzo profilo estero risponde al nome di Yarek Gasiorowski, 19enne spagnolo del Valencia su cui pende una clausola rescissoria di 45 milioni di euro.
Due infortunati a basso costo? Marotta tenta il colpaccio
Ma non finisce qui, perché nella lista degli obiettivi per il post Acerbi, l’Inter ha inserito anche due difensori di Serie A. Entrambi conoscono già il campionato italiano e, curiosamente, tutti e due sono al momento fermi a causa di gravi infortuni alle ginocchia. Ecco allora che una soluzione agli affari potrebbe essere rappresentato da un valore di mercato per questa ragione diminuito.
Da una parte l’italiano Giorgio Scalvini, 20enne dell’Atalanta, dall’altra l’olandese Perr Schuurs, 24enne del Torino. La loro età, inoltre, rientrerebbe alla perfezione nei parametri aziendali di Oaktree.