L’arbitro è finito al pronto soccorso: colpito durante la partita | Calcio romano sconvolto
Cartellino rosso (imago)
Brutto episodio accaduto durante la partita dello scorso weekend in cui l’arbitro della sfida è stato colpito in maniera dura
Durante un’intensa sfida calcistica dello scorso weekend, si è verificato un episodio estremamente grave che ha coinvolto l’arbitro della partita. Il direttore di gara è stato colpito in maniera violenta nel corso del match di alta classifica.
L’incidente ha richiesto l’intervento dei soccorsi, con il direttore di gara che è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso per accertamenti. Le immagini dell’accaduto hanno suscitato indignazione sia tra i tifosi che tra gli addetti ai lavori. La condotta del protagonista in negativo che ha sollevato molte polemiche.
L’aggressione è stata un atto di violenza che ha sconvolto tutti e dato il via a una serie di discussioni sul rispetto delle regole nel calcio. La federazione calcistica ha preso una posizione ferma contro tale atto, avviando un’indagine e annunciando provvedimenti severi nei confronti del responsabile.
Non è la prima volta che episodi del genere scuotono l’ambiente calcistico. Questo in particolare però, ha avuto un impatto particolare per la gravità del gesto e le conseguenze fisiche subite dall’arbitro.
L’accaduto
La squalifica inflitta al tesserato coinvolto ha suscitato ulteriori discussioni, ma è chiaro che la violenza non possa essere tollerata in nessun contesto sportivo. Il calcio deve essere un terreno di gioco dove la competizione si svolge nel rispetto dell’avversario e delle regole, senza mai scivolare in comportamenti che minano la sicurezza e l’integrità fisica degli individui.
Dopo ciò che è successo, il calcio romano sembra adesso pronto a ripartire con la consapevolezza che la squalifica inflitta abbia messo in chiaro che certi comportamenti non sono tollerabili in un rettangolo di gioco.
La nota del Giudice Sportivo
Come riportato da Tuttocampo, il Giudice Sportivo ha emesso la nota in cui ha deciso di squalificare l’atleta della Società Vallecorsa per 4 anni e la sconfitta a tavolino della partita
Il comunicato ufficiale sull’accaduto: “Il Giudice sportivo, questo Organo giudicante, esaminati gli atti ufficiali, come noto fonte privilegiata di prova, rileva quanto segue:
Al 30′ del II tempo, a seguito di un contrasto di gioco, il calciatore n XX della Società Pol Vallecorsa, colpiva l’arbitro con violenza con la mano aperta. Per cominciare sul lato sinistro della schiena e, successivamente, all’altezza della spalla sinistra, provocandogli forte dolore. Veniva trattenuto da compagni di squadra ed avversari. L’Arbitro non sentendosi più nelle condizioni psico-fisiche per proseguire la gara, considerava concluso l’incontro sul risultato di Pol Vallecorsa – ASD Isola Liri 1925 1 – 3. Il Direttore di gara, si recava successivamente al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Benedetto di Alatri (FR). Qui veniva refertato per “riferito trauma mentre arbitrava una partita di calcio” con prognosi di giorni 3, per contusione del dorso”.