La vendita è stata un disastro: il club ha chiesto il RESO | Ibrahimovic è una furia
Zlatan Ibrahimovic, ex attaccante del Milan (agency)
Dopo un’ottima stagione lontano da Milano, ora i rossoneri dovranno decidere quale sarà il futuro del giovane talento.
L’arrivo in Italia per lui è stato uno shock. Presentato come giovane promessa e talento su cui puntare, nella prima stagione non è mai riuscito a dimostrare le sue vere qualità.
Da qui la decisione di cambiare aria e provare una nuova esperienza lontano da Milanello alla ricerca di riscatto contro chi lo considerava un acquisto flop.
Invece proprio in questa stagione lontano da Milano è arrivata la rinascita per il giovane che sotto un’altra guida tecnica ha saputo tirare fuori il suo potenziale.
Ora però è tempo di valutazioni per la società rossonera che dovrà decidere se lasciare definitivamente il giovane talento.
Le valutazioni del Milan
Dopo l’addio di Stefano Pioli e l’attesa per l’arrivo del nuovo allenatore, in casa Milan sono già al lavoro per pianificare il futuro. La stagione dei rossoneri non è stata degna delle aspettative e i dirigenti sono già al lavoro puntare più in alto. Nonostante il secondo posto raggiunto in campionato e la qualificazione alla prossima Champions League, non sono mancate le polemiche riguardo le prestazioni altalenanti della squadra, che non sempre ha mostrato un’ottimo gioco e non è riuscita a portare a casa nemmeno un trofeo. Amare anche le eliminazioni europee: il mancato passaggio agli ottavi di Champions e l’eliminazione in Europa League contro la Roma di De Rossi hanno aumentato ancora di più le lamentele da parte dei tifosi.
In vista della prossima stagione c’è bisogno di alzare all’asticella. L’arrivo in panchina di Paolo Fonseca sembra ormai cosa fatta: l’allenatore portoghese ha ufficialmente salutato il Lille e si aspetta solo il suo arrivo nel capoluogo milanese. Dall’altro lato il Milan dovrà capire come muoversi sul mercato, sia in entrate che in uscita.
De Ketelaere, permanenza a Bergamo in dubbio?
10 gol e 8 assist in 33 presenze. Sono questi i numeri di Charles De Ketelaere nel nostro campionato sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Ancora una volta l’allenatore piemontese ha saputo tirare fuori il meglio da un giocatore che fino all’anno scorso non era riuscito a dimostrare il suo potenziale, complici anche le forti pressioni che ci erano su di lui. Il giovane fu pagato ben 36 milioni dalla società milanese e nella stagione 22/23 riuscì a collezionare un solo assist in 32 partite.
Il dato ci fa capire come a Bergamo De Ketelaere abbia trovato il giusto spazio dove esprimersi al meglio. Ma per ora il suo futuro è ancora tutto a scrivere. La società bergamasca è ovviamente interessata a trattenere il belga e se vorrà farlo dovrà versare 23 milioni nelle casse del Milan entro il 14 di giugno. I Percassi però sembrano intenzionati a voler ritrattare il precedente accordo con i rossoneri cercando di ottenere uno sconto o eliminando la percentuale di rivendita che dovrebbero versare un domani ai milanesi.