“Il suo corpo ha detto basta”: Guardiola è in lacrime | Si arrende il suo pupillo al Manchester City

Piove sul bagnato per Pep Guardiola e il Manchester City: uno dei suoi pupilli non ce la fa più e alza bandiera bianca

Un’annata con non poche difficoltà quella che sta vivendo il Manchester City di Pep Guardiola, sia in Premier League che nelle altre competizioni affrontare da inizio stagione.

Risultati altalenanti e numerosi infortuni hanno difatti minato costantemente le ambizioni degli uomini dell’ex Barcellona, mai così in difficoltà dall’approdo dello spagnolo sulla panchina inglese.

Basti pensare alla rottura del legamento crociato anteriore di Rodri nella sfida contro l’Arsenal dello scorso 22 settembre, oppure alle nove sconfitte in dodici gare subìte tra fine ottobre e fine dicembre nelle varie competizioni nazionali e non.

Un rendimento che ha difatti posto tra il Manchester City e la testa della classifica una distanza che sembra essere ormai incolmabile, considerato anche il ritmo vincente e incessante da parte delle dirette concorrenti. Ad aggravare questa situazione, una notizia che Pep Guardiola sperava di non dover mai ricevere.

Assenza pesante per Guardiola

Piove sul bagnato per il Manchester City, alle prese da inizio stagione con numerosi infortuni che hanno messo in seria difficoltà Guardiola nella scelta dell’undici iniziale da mandare in campo gara dopo gara. Scelte spesso obbligate dettate dalle troppe assenze che hanno lasciato poco spazio alle idee dell’ex Barcellona.

A non lasciar dormire sonni tranquilli a Guardiola è la notizia di un altro infortunio per uno dei suoi giocatori chiave, non il primo per lui in questa stagione. Uno stop che rimescola nuovamente le carte in casa Manchester City, che sembra non vedere la fine di questo momento negativo.

Stop di circa due mesi per Akanji

Come riportato da Tuttomercatoweb, l’ultimo infortunio in casa Manchester City riguarda Manuel Akanji, pilastro della retroguardia difensiva di Pep Guardiola. Lo svizzero era uscito a inizio ripresa nella sfida d’andata in Champions League contro il Real Madrid. Gli esami strumentali hanno poi evidenziato un infortunio all’adduttore che lo costringe addirittura all’operazione chirurgica.

Lo stop previsto è di circa 8-10 settimane, come raccontato dallo stesso Guardiola in conferenza stampa. Un’assenza molto pesante dunque per l’allenatore cityzen che nello svizzero aveva trovato quell’equilibrio difensivo che aveva portato poi il Manchester City a raggiungere traguardi prestigiosi come il treble della stagione 2022/2023.