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“Il cibo era avvelenato”: scandalo agli Open | Il numero 1 al mondo denuncia tutti

“Il cibo era avvelenato”: scandalo agli Open | Il numero 1 al mondo denuncia tutti

Campo da Tennis (screen)

Al via la stagione del Tennis: tutti pronti per gli Australian Open 2025, il primo grande appuntamento dell’anno. Ma scoppia una polemica.

Con l’inizio del 2025 è ufficialmente partita la stagione del tennis e, come di consueto, il primo grande appuntamento dell’anno è l’Australian Open. Il torneo che segna l’inizio del calendario degli Slam rappresenta un obiettivo ambito per ogni tennista, un’occasione per iniziare l’anno nel migliore dei modi e scrivere un altro capitolo della propria carriera.

Quest’anno, l’attesa per l’evento è più alta che mai, con una serie di sfide avvincenti in programma. Gli occhi di tutti gli appassionati sono puntati sui grandi nomi del circuito, pronti a lanciarsi nella battaglia per conquistare il primo titolo Major della stagione. Ogni anno, l’Australian Open promette spettacolo, e anche quest’edizione non farà eccezione.

Il numero uno al mondo, Jannik Sinner, si appresta a vivere una nuova, emozionante edizione degli Australian Open come campione in carica. Dopo un 2024 straordinario, in cui ha consolidato la sua posizione di leader del ranking ATP, Sinner si prepara a difendere il titolo conquistato l’anno precedente. Il sorteggio del tabellone ha sorriso al talento italiano, che si trova nella parte alta del tabellone e, di conseguenza, potrà affrontare Carlitos Alcaraz e Novak Djokovic solo in un’eventuale finale, trovandosi nel lato opposto rispetto al duo spagnolo e serbo.

Una sorte favorevole che gli consente di concentrarsi sul suo cammino, pur sapendo che la strada verso la finale sarà tutt’altro che facile. Tra i suoi potenziali avversari più temibili nella sua parte del tabellone figurano il russo Daniil Medvedev e l’americano Taylor Fritz, entrambi in grado di dare del filo da torcere a chiunque.

Australian Open 2025: nuove polemiche infiammano il torneo

Non c’è Australian Open senza Novak Djokovic, ma, come al solito, non c’è nemmeno un’edizione del torneo senza che l’ex numero 1 al mondo diventi oggetto di discussioni e polemiche. Negli ultimi anni, Djokovic è stato al centro di numerosi dibattiti, a partire dalla sua decisione di non vaccinarsi contro il Covid-19. La sua scelta, che nel 2022 lo portò a essere espulso dall’Australia e costretto a rinunciare alla partecipazione al torneo, ha suscitato un ampio scandalo mediatico.

L’incidente del 2022, che lo vide costretto ad abbandonare l’Australia, è stato uno dei momenti più controversi della carriera del tennista serbo. Djokovic, infatti, ha raccontato alcuni dettagli della sua esperienza in un hotel di Melbourne, dove è stato tenuto in isolamento mentre attendeva la decisione finale delle autorità australiane sulla sua partecipazione all’Open.

“Il cibo era avvelenato”: scandalo agli Open | Il numero 1 al mondo denuncia tutti
Novak Djokovic, tennista (LaPresse)

La denuncia dell’ex numero uno al mondo

Dopo la sua espulsione dall’Australia nel 2022 e il ritorno in Europa, Djokovic ha rivelato in una recente intervista a GQ di aver attraversato un periodo di grave malessere. Durante quel periodo, ha fatto una scoperta che ha lasciato molti senza parole: “Ho avuto dei problemi di salute e mi sono reso conto che in quell’hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico, ha raccontato il tennista serbo.

Nel dettaglio, Djokovic ha spiegato che, una volta tornato in Serbia, le analisi mediche avevano rivelato livelli di metalli pesanti nel suo corpo, tra cui piombo e mercurio. Non l’ho mai rivelato a nessuno pubblicamente“, ha aggiunto, “ma dalle analisi è emerso che avevo in corpo un livello di metalli pesanti davvero alto. C’erano piombo e mercurio“. Nonostante la gravità delle dichiarazioni di Djokovic, il Dipartimento degli Affari Interni australiano non ha voluto entrare nel merito della vicenda, rifiutandosi di rilasciare commenti ufficiali per motivi di privacy.