Ha preferito Guardiola a Inzaghi: il nerazzuro lascia Milano e si paga la clausola da solo
Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter (imago)
Un colpo di scena che ha cambiato tutto: un giovane talento sceglie una nuova strada, lasciando dietro di sé sogni e promesse infrante
Un intreccio che ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultimo: il giovane talento, classe 2006, ha scelto di scrivere il prossimo capitolo della sua carriera sotto la guida di Pep Guardiola. Una decisione che ha fatto rumore, non solo per la sua portata, ma anche per le modalità sorprendenti con cui si è concretizzata. Mentre l’Inter sognava di assicurarsi il promettente difensore, il Manchester City ha fatto il colpo di scena. E a rendere tutto più incredibile, è stato proprio il diretto interessato a muovere l’ultima pedina.
Dietro questa scelta clamorosa, si nasconde una vicenda fatta di contrasti e trattative naufragate. Secondo quanto emerso, la rottura con il suo vecchio club non è stata immediata, ma il risultato di tensioni crescenti legate a un aspetto fondamentale: il compenso. Nonostante le promesse di un futuro brillante, il giovane percepiva un salario che sembrava non rispecchiare il suo talento e il suo potenziale.
A rendere tutto più intrigante è il fatto che il difensore non si è limitato ad accettare l’offerta del Manchester City: ha deciso di pagare personalmente la clausola rescissoria, chiudendo così il capitolo con il suo vecchio club. Un gesto audace che ha catturato l’attenzione di tifosi, proiettandolo immediatamente al centro della scena internazionale.
Intanto, il Manchester City non si ferma e rinforza ulteriormente la propria difesa con l’arrivo di un altro giovane prodigio. Le ambizioni del club inglese sembrano non conoscere limiti, mentre il nuovo acquisto si prepara a brillare sotto i riflettori della Premier League. Riuscirà a dimostrare che questa mossa coraggiosa è stata la scelta giusta?
Un addio clamoroso e una scelta che divide
Un giovane talento, classe 2006, ha deciso di cambiare completamente la sua carriera con una mossa che ha lasciato tutti a bocca aperta. Dopo mesi di trattative e promesse mai mantenute, il difensore ha scelto di voltare pagina e puntare su un altro progetto. Alla base della rottura, un malcontento crescente legato a uno stipendio considerato inadeguato. Nonostante i tentativi del club di trattenerlo con un rinnovo, il giovane ha optato per una decisione radicale: pagare di tasca propria la clausola rescissoria.
La destinazione? Un top club inglese guidato da uno dei tecnici più vincenti della storia, il Manchester City. Ora, il difensore è pronto a iniziare una nuova avventura in un campionato di altissimo livello, con l’obiettivo di dimostrare che questa mossa, apparentemente azzardata, è stata la migliore per il suo futuro. Il calcio mondiale osserva: la sfida è appena cominciata.
Juma Bah sceglie Guardiola e dice no all’Inter
Secondo Tuttomercatoweb, Juma Bah, promettente difensore classe 2006, ha scelto di lasciare il Real Valladolid e trasferirsi al Manchester City, rifiutando un possibile approdo all’Inter. I nerazzurri erano sulle sue tracce da tempo, pronti a scommettere su di lui per rinforzare il reparto arretrato, ma il giovane talento ha deciso di accettare l’offerta di Pep Guardiola. La decisione di Bah ha sorpreso tutti, soprattutto per il modo in cui ha gestito l’operazione: il difensore ha pagato personalmente la clausola rescissoria di 6 milioni di euro, rompendo il contratto con il club spagnolo.
Dietro questa scelta c’è il malcontento per un salario considerato troppo basso, pari a soli 2.500 euro al mese, e il rifiuto del Valladolid di adeguarlo. Nonostante l’Inter fosse pronta a offrire una valida alternativa, Bah ha preferito il progetto del Manchester City. Intanto, il club inglese continua a investire sulla difesa, assicurandosi anche il difensore uzbeko Abdukodir Khusanov per 40 milioni di euro. Per Bah, questa è l’occasione della vita: ora tocca a lui dimostrare di aver fatto la scelta giusta, lasciando l’Inter e la Serie A con un “no” che fa rumore.