Giuntoli, mazzata tremenda: saltata la cessione sul gong per un capriccio | Rimane sul groppone stipendi

Ennesima mazzata tremenda per il dirigente della Juventus: è saltata la cessione del giocatore sul gong finale

La stagione della Juventus, per lo meno fino ad ora, ha subito più di qualche brusca frenata compromettendo, di fatti, alcuni obiettivi di inizio stagione, sia in Serie A che in Uefa Champions League.

I bianconeri attualmente si trovano al 6° posto in classifica in Serie A in piena zona Uefa Conference League e sono tutt’ora in corsa per un posto per la prossima Champions League. Nella massima competizione europea, invece, la Juventus invece occupa la 14a posizione in piena zona play off, con ancora due gare fondamentali da disputare.

Thiago Motta sta cercando di risolvere al più presto le problematiche all’interno del mondo Juve, così da poter reindirizzare la stagione dei bianconeri nei binari prefissati di inizio stagione.

A collaborare col mister per questo obiettivo, è anche il dirigente Cristiano Giuntoli, chiamato più volte in causa dallo stesso allenatore italo-brasiliano per risolvere alcune situazioni contrattuali con determinati giocatori.

Juventus, un altro caso Danilo?

Come già anticipato, la stagione della Juventus potrebbe regalare qualcosa di più, ma invece il susseguirsi di alcune problematiche all’interno del mondo bianconero han costretto l’allenatore Thiago Motta a cercare di cambiare le carte in tavola. Nelle ultime gare di campionato, prima della Supercoppa Italiana, la Juventus aveva incassato ben 5 pareggi, di cui 4 consecutivi e una sola vittoria, quella rimediata a Monza, a conferma che gli ultimi mesi del 2024 sono stati parecchio complicati, sia per i vari infortuni a giocatori determinanti come ad esempio a Bremer o a Nico Gonzalez, che per alcuni problemi sorti nello spogliatoio.

Il caso più eloquente che vede coinvolto sia Thiago Motta che Cristiano Giuntoli, è quello che riguarda il capitano della Juventus Danilo, messo ai margini del progetto dall’allenatore bianconero e già finito nel mirino di un ex Juve, Antonio Conte per il suo Napoli. La situazione in cui versa l’ex difensore tra le altre di Real Madrid e Manchester City, è abbastanza inedita vista anche l’importanza del brasiliano nelle stagioni passate con le sue 213 presenze per il club bianconero.

Arthur, saltata la cessione al Real Betis

Altro giocatore finito ai margini del progetto bianconero, ormai da qualche tempo, è il centrocampista Arthur Melo. Il centrocampista classe 1996 era arrivato alla Juventus nel 2020, nell’operazione che portò Miralem Pjanic al Barcellona per una cifra complessiva di quasi 72 milioni di euro, e da quel momento lì in poi, le cose per il regista ex Gremio, non sono andate benissimo. I prestiti prima al Liverpool e poi alla Fiorentina, non hanno portato l’effetto sperato, costringendo di fatti il giocatore a cercarsi un’altra squadra.

La vendita del giocatore è affidata a Giuntoli, che deve sbarazzarsi al più presto dell’ingaggio monstre di quasi 5 milioni l’anno del brasiliano, unico e vero ostacolo alla cessione. L’ultima squadra a tirarsi indietro nell’operazione è stato il Real Betis, che non ha trovato l’accordo con i bianconeri sulla spartizione dell’ingaggio del centrocampista. Infatti come riporta TuttoSport, la Juventus voleva che il club spagnolo coprisse totalmente lo stipendio, mentre gli spagnoli avrebbero voluto un aiuto. Lo stop della trattativa, però, ha aperto un nuovo scenario per Arthur. Infatti, il club spagnolo ha puntato con decisione Enzo Le Fèe della Roma, che potrebbe salutare la capitale dopo pochi mesi. In caso di partenza del francese, ecco che, dunque, la stessa Roma potrebbe tornare su Arthur, obbiettivo già dichiarato la scorsa estate.