Giuntoli lo recupera da una ‘favela’: è brasiliano il nuovo crack della Juve | Subito con la 10
Cristiano Giuntoli è al lavoro per rinforzare la Juventus in vista della prossima stagione. Spunta il nome di un talento brasiliano.
Cristiano Giuntoli è noto per la sua grande capacità di trovare giovani talenti in giro per il mondo, come ad esempio Kvaratskhelia, Kim e Osimhen.
D’altronde la Juventus ha deciso di affidare l’intero progetto tecnico-tattico all’ex dirigente del Napoli, proprio per la sua grande capacità, abbinata all’esperienza, nell’organizzare le squadre.
Il nuovo direttore sportivo del club torinese è quindi al lavoro per far tornare la Juventus competitiva, non solo in Serie A, ma anche nelle altre competizioni a cui parteciperà l’anno prossimo.
L’ultimo giovane talento su cui Giuntoli avrebbe messo gli occhi è un classe 2004 di nazionalità brasiliana esploso nel Girona ma di proprietà del Troyes, club di seconda divisione francese.
La Juve su Savinho
Gli ultimi rumors di mercato riferiscono di un interessamento concreto dei bianconeri per Savinho, gioiello classe 2004 del Troyes. Sul giovane c’è il Manchester City in pole, ma Giuntoli starebbe pensando ad un’offerta di prestito, che soddisferebbe tutte le parti.
Non solo Greenwood quindi sulla lista del d.s. della Juventus che vorrebbe portare a Torino due esterni, fondamentali in quello che sarà il nuovo sistema di gioco della squadra. Sulle fasce ci sarà quindi da lavorare per Giuntoli che dovrà cercare di far cassa con i giocatori ritenuti poco idonei alla filosofia di gioco del nuovo allenatore (come Kostic e Iling Jr.), per prendere esterni più funzionali al nuovo assetto tattico, come appunto Greenwood e Savinho.
I numeri di Savinho
L’esterno brasiliano, come già anticipato, è di proprietà del Troyes, ma nella passata stagione ha giocato in prestito nel Girona, dove si è messo in mostra con prestazioni davvero degne di nota.
Savinho ha collezionato 37 presenze in Liga con 9 gol e 10 assist. Numeri davvero incredibili che vanno a confermare il grande potenziale del ragazzo e che spiegano il grande interesse dei top club europei nei suoi confronti.