Galliani lo ha fatto di nuovo: chiamato dal Milan, come Maldini | Ibra scippato
Come era già successo con Maldini, Galliani lo fa ancora e scippa un altro giocatore a Ibrahimovic e al Milan
Adriano Galliani, uno dei dirigenti più iconici e longevi nella storia del calcio italiano, vuole pescare ancora in casa Milan. Come già successo con Daniel Maldini in passato, ora punta un altro giocatore dei rossoneri.
L’amministratore delegato del Monza è stato per più di 30 anni l’amministratore delegato del Milan, contribuendo in maniera decisiva alla costruzione della squadra che ha dominato il calcio mondiale tra gli anni ’90 e i primi 2000.
Infatti insieme al presidente Silvio Berlusconi ha reso i rossoneri uno dei club più prestigiosi e vincenti al mondo. La sua carriera è stata segnata da successi, ma anche da momenti difficili.
Ora vuole “rubare” il secondo giocatore alla squadra che ha reso grande nel giro di 6 mesi.
Dopo Maldini, Galliani fa un altro scippo al Milan
La storia si può ripetere, o almeno è quello che sperano Galliani e tutta la società biancorossa. Infatti, visto il rendimento positivo di Maldini in questa stagione, ora vuole scippare al Milan un altro giocatore, con la speranza che possa avere lo stesso impatto del figlio d’arte. Il calciatore in questione non trova troppo spazio nei rossoneri, esattamente come Maldini nel periodo passato a Milanello.
Vedremo innanzitutto se questo affare andrà in porto e se poi il nuovo acquisto aiuterà il Monza a rimanere in Serie A. Infatti la squadra, che è stata di Nesta, e che ora è di Bocchetti, sta facendo molta fatica in questa stagione. Occupa l’ultimo posto in classifica con solamente 13 punti raccolti nelle prime 21 giornate, serve decisamente una scossa, anche perché la zona salvezza inizia a essere lontana.
Jovic, l’esubero del Milan interessa al Monza
Luka Jovic, fin qui, è stato praticamente un fantasma, pochissime presenze e pochissimi minuti giocati in stagione. Infatti è rimasto in campo per un totale di 88 minuti, divisi in 4 patite, di cui soltanto una da titolare. Da qualche anno a questa parte non è più il centravanti cinico e macchina da gol che avevamo conosciuto nella prima parentesi a Francoforte.
Sta avendo infatti parecchi problemi, sia per quanto riguarda il rendimento, sia per quanto riguarda gli infortuni. Questa opportunità potrebbe essere molto importante per lui, che ha bisogno di minuti e fiducia per provare a rilanciarsi.