Forma fisica da Formentera, non venire al campo | Giuntoli sorpreso: il mister ha tribunato il fuoriclasse
Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus (Agency)
L’allenatore rischia di rovinare i piani del direttore sportivo Giuntoli che credeva di avere ormai in pugno il gioiello
La preseason del Manchester United si sta rivelando più complicata del previsto. I Red Devils, infatti, hanno affrontato un’amichevole contro il Rosenborg, un match che avrebbe dovuto essere una semplice formalità. Ma il campo ha detto tutt’altro. La squadra di ten Hag, nonostante le aspettative, è uscita sconfitta, generando non poche preoccupazioni tra i tifosi e gli addetti ai lavori.
L’incontro con il Rosenborg, giocato in un’atmosfera carica di attesa, si è concluso con un sorprendente 2-1 a favore dei norvegesi. Un risultato che ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi del Manchester United, abituati a ben altre prestazioni. La squadra è sembrata fuori forma e priva di idee, evidenziando problemi che potrebbero rivelarsi cruciali all’inizio della stagione.
I riflettori, però, non sono puntati solo sulla prestazione generale della squadra. L’assenza di alcuni giocatori chiave ha sollevato numerosi interrogativi. In particolare, l’assenza di Jadon Sancho ha fatto scalpore, alimentando voci di mercato e speculazioni su un suo possibile addio al club. L’inglese, grande promessa del calcio mondiale, sembra essere al centro di un intrigo che va ben oltre il semplice riposo precampionato.
La sconfitta contro il Rosenborg non è quindi l’unico motivo di preoccupazione per ten Hag. Il tecnico olandese dovrà lavorare duramente per risolvere i problemi tattici e gestionali emersi durante l’amichevole, cercando di riportare serenità e fiducia in un ambiente che, al momento, sembra essere tutt’altro che tranquillo.
Gli esclusi del Manchester United di ten Hag
Tra i 25 calciatori convocati per l’amichevole, alcuni nomi di rilievo erano assenti. Oltre a Jadon Sancho, anche altri giocatori non hanno preso parte alla trasferta. Il club, in una nota ufficiale, ha chiarito che si tratta di scelte dettate da motivi fisici e di gestione del carico di lavoro. Tuttavia, ciò non ha impedito il proliferare di voci e ipotesi sui social e tra i media.
Gli assenti principali, oltre a Sancho, erano Harry Maguire, rimasto a Carrington per recuperare dall’infortunio che lo ha tagliato fuori da Euro 2024, Andre Onana, Victor Lindelof, Amad Diallo e Antony, tutti alle prese con un programma individuale sul campo per rimediare a una condizione fisica non ottimale e prepararsi al meglio per l’inizio della stagione.
La strategia di Giuntoli per Sancho
Cristiano Giuntoli vuole portare Jadon Sancho alla Juventus. L’attaccante inglese, escluso dalle convocazioni di Gareth Southgate, è tornato ad allenarsi con il Manchester United dopo un colloquio con Erik ten Hag. Nonostante gli sforzi di riconciliazione, il futuro del giocatore all’Old Trafford è incerto. Tuttosport riporta che Giuntoli è determinato a trasferire Sancho a Torino, vedendo in lui un rinforzo ideale per la squadra.
Secondo Tuttosport, la Juventus preferirebbe ottenere Sancho in prestito, rinviando l’acquisto definitivo al prossimo anno. Questo permetterebbe di negoziare un riscatto più basso, dato che Sancho sarà all’ultimo anno di contratto. Attualmente, il valore di mercato di Sancho è alto, ma la Juve spera di ridurre l’attuale ingaggio di 8,5 milioni, o di ottenere un contributo dal Manchester United. La “pace” tra Sancho e ten Hag potrebbe essere una strategia per aumentare il suo valore in vista di un trasferimento.