Follia nel derby: “Errore dell’arbitro” | Ricorso ufficiale del club, la gara si deve rigiocare
Chiffi, Arbitro (Imago)
Una grande svista dell’arbitro avrà delle conseguenza nei prossimi giorni: la partita disputata nell’ultimo weekend si rigiocherà
Un derby è sempre una partita speciale. Tensione, rivalità, emozione e voglia di prevalere: tutti ingredienti che trasformano una semplice gara in un evento unico, capace di catalizzare l’attenzione di tifosi, addetti ai lavori e appassionati.
Ma stavolta, a far discutere non è stato lo spettacolo in campo, bensì ciò che è accaduto durante e dopo i 90 minuti. Al termine dell’incontro, una delle due squadre ha presentato un ricorso ufficiale, puntando il dito contro una decisione dell’arbitro giudicata determinante per l’esito finale della partita.
L’episodio incriminato è stato immediatamente oggetto di discussione, con riprese video, rallenty e pareri discordanti che si sono moltiplicati nel giro di poche ore.
La società che ha sporto reclamo ha diffuso una nota, parlando di errore arbitrale e sottolineando come tale scelta abbia compromesso in modo irrimediabile la regolarità dell’incontro.
La situazione attuale
Nel frattempo, la procura federale ha aperto un fascicolo per esaminare il caso. I vertici arbitrali stanno valutando l’operato del direttore di gara, mentre la giustizia sportiva dovrà ora stabilire se ci siano gli estremi per accogliere il ricorso e disporre la ripetizione del match.
La situazione è in continuo sviluppo e le reazioni non si sono fatte attendere. Sui social è esploso il dibattito, tra chi invoca la moviola in campo in modo più esteso e chi accusa il diretto protagonista in negativo della clamorosa svista.
La vicenda
Un clamoroso errore arbitrale potrebbe riscrivere la storia di Teramo-Sambenedettese, match decisivo nella corsa alla promozione di quest’ultima. Al centro delle polemiche, come riporta Fanpage.it, una svista che ha dell’incredibile: un calciatore ha ricevuto due ammonizioni, ma non è stato espulso, rimanendo in campo per tutto il resto della partita.
Il Teramo, penalizzato dal mancato provvedimento, ha presentato ricorso ufficiale chiedendo la ripetizione della gara. Una richiesta fondata su un possibile errore tecnico dell’arbitro, che, se confermato, potrebbe davvero portare alla replica della sfida. La palla ora passa al giudice sportivo. Cresce l’attesa per una decisione destinata a far discutere, In gioco non c’è solo un risultato, ma la possibile promozione della Sambenedettese.