Eroe in Ligue 1, in serie A da svincolato: colpo sul gong per Di Francesco
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Eusebio Di Francesco, allenatore del Venezia (imago)
Serie A sempre più ‘francese’: un altro grande acquisto dalla Ligue 1 sta per arrivare in Italia, esulta Di Francesco.
La Serie A sta diventando sempre più “francese”, grazie ai numerosi trasferimenti che vedono i talenti della Ligue 1 fare rotta verso l’Italia. Negli ultimi anni, le due leghe hanno creato una connessione di mercato sempre più intensa. Sono infatti molteplici gli scambi che hanno arricchito il nostro campionato di calciatori provenienti dalla Francia, portando una ventata di freschezza e qualità.
Nel mercato estivo, i club italiani hanno messo a segno diversi acquisti di spessore. Il Bologna ha portato a casa Dallinga dal Tolosa, mentre la Fiorentina ha prelevato Richardson dal Reims. La Juventus ha scelto Kephren Thuram dal Nizza, un acquisto che ha dato nuova linfa al centrocampo bianconero. Il Milan, invece, ha aggiunto Fofana dal Monaco, migliorando la propria linea mediana. La Lazio ha rafforzato la difesa con l’ingaggio di Gigot dall’OM. Il Torino ha invece trovato un nuovo leader difensivo con l’acquisto di Maripan dal Monaco. Anche squadre come il Lecce e l’Udinese hanno continuato a rinforzarsi, rispettivamente con Pelmard e Guilbert dal Clermont e dallo Strasburgo, e con Atta e Touré da Mets e Lorient.
Anche il mercato invernale ha visto proseguire il trend con nuove operazioni interessanti. La Roma ha puntato su Gourna Douath dal Salisburgo per rinforzare il centrocampo, mentre il Torino ha acquistato Salama dal Reims per sostituire l’infortunato Duvan Zapata. La Fiorentina ha continuato a sfruttare il mercato francese con l’ingaggio di Ndour dal PSG, giocatore che però negli ultimi mesi ha giocato in prestito al Galatasaray.
L’acquisto più rilevante è stato sicuramente quello di Kolo Muani, che ha lasciato il PSG per trasferirsi alla Juventus. Il suo approdo in bianconero ha avuto un impatto incredibile, con l’attaccante francese che si è reso subito protagonista realizzando 5 reti nelle prime 3 presenze con la squadra di Thiago Motta.
Serie A e Ligue 1: un mercato sempre più interconnesso
Nonostante i club di Serie A abbiano dimostrato di saper pescare molto bene dalla Ligue 1, è impossibile non menzionare l’affare che ha scosso il mercato in senso opposto. Il trasferimento più clamoroso, infatti, è stato quello di Kvicha Kvaratskhelia, che ha lasciato il Napoli per il PSG per circa 75 milioni di euro. Un colpo che non ha solo segnato il calcio italiano, ma ha avuto un impatto su tutta la scena europea, facendo capire che anche le star della Serie A sono ora nel mirino dei club francesi.
In un contesto di continua interazione tra i campionati, è sempre più evidente come le due leghe si influenzino reciprocamente, creando un circolo virtuoso di scambi. La Serie A, infatti, si è arricchita di numerosi talenti di qualità provenienti dalla Ligue 1, mentre la Francia continua a rappresentare una delle principali piazze di riferimento per i club italiani, sempre più alla ricerca di opportunità e giocatori interessanti.
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Ben Yedder, la speranza salvezza di Difra
Alain Casanova, ex allenatore di Ben Yedder al Tolosa, ha commentato il possibile trasferimento dell’attaccante al Venezia in un’intervista a EuropaCalcio.it. Casanova ritiene che, nonostante le difficoltà in classifica del Venezia, Ben Yedder potrebbe rivelarsi una risorsa fondamentale per la squadra. Tutto ciò grazie al suo valore e alla sua capacità di recuperare rapidamente la forma fisica. Sebbene non si alleni da un po’, Casanova è convinto che l’attaccante abbia ancora il potenziale per dimostrare di essere un giocatore di alto livello.
Casanova ha sottolineato le qualità di Ben Yedder, definendolo un giocatore completo, abile sia con i piedi che di testa, con un grande senso del gol. Sebbene non sia veloce come Mbappé, è letale sottoporta. Infine, ha anche osservato che la carriera di Ben Yedder avrebbe meritato più riconoscimenti. Suggerendo infatti che avrebbe potuto giocare tranquillamente in club di livello come PSG o Barcellona, magari non come titolare, ma comunque da attaccante di qualità.