Ecco “l’Haaland della serie B”: presentato come un top player | Tifosi impazziti

Haaland potrebbe affrontare l’Italia nelle qualificazioni ai mondiali: il legame tra il nostro paese e gli attaccanti scandinavi è da sempre forte

In una stagione decisamente complicata per il Manchester City, Erling Haaland sta comunque riuscendo ad esprimersi ad alto livello, soprattutto dal punto di vista realizzativo.

L’attaccante norvegese è infatti già arrivato a 25 gol stagionali tra Premier League e Champions League, un bottino da non sottovalutare se analizziamo le oggettive difficoltà della squadra di Pep Guardiola.

In caso la nazionale italiana uscisse dalla Nations League contro la Germania, ecco che gli azzurri si troverebbero costretti a giocare nel girone di qualificazione ai prossimi Mondiali proprio insieme alla Norvegia di Haaland.

Una rappresentativa nazionale che negli ultimi anni ha spesso deluso, ma che può contare, oltre che sull’attaccante del Manchester City, anche su talenti del calibro di Odegaard e Nusa.

Gli attaccanti scandinavi in Serie A

Haaland non ha mai giocato in Italia, sebbene il suo idolo Zlatan Ibrahimovic abbia costruito gran parte della propria carriera proprio nel nostro campionato. Non solo l’attuale dirigente del Milan, perché in Serie A hanno fatto la storia diversi attaccanti scandinavi, come Nils Liedholm, Micheal Laudrup e Gunnar Nordahl.

L’ultimo in ordine temporale ad aver calcato i campi della massima serie italiana è Joel Pohjanpalo, che nella passata stagione ha trascinato il Venezia fino alla promozione dalla Serie B, ma che ha lasciato proprio la squadra veneta nell’ultima sessione di calciomercato per trasferirsi di nuovo nel campionato cadetto, ma a Palermo. Un trasferimento che ha ferito e non poco i tifosi arancioneroverdi, che hanno visto così andar via il capitano nonché idolo della piazza.

La presentazione di Pohjanpalo

Il centravanti finlandese si è presentato ai giornalisti da nuovo attaccante rosanero, e ricordiamo che il Palermo è un club che fa parte del “City Group”. La provenienza simile, oltre che l’appartenenza a una squadra facente parte del medesimo gruppo, ha portato i giornalisti a definirlo “L’Haaland della Serie B“.

Nel merito lo stesso Pohjanpalo ha risposto di essere molto felice di essere entrato a far parte della “Galassia City”, ma di non amare i paragoni. Il centravanti finlandese conclude sottolineando che: “Ognuno ha il proprio percorso e il proprio ruolo. Io voglio essere ricordato come il Pohjanpalo di Palermo“.