Dumfries gelato, si è accasciato senza motivo a terra | Trasportato d’urgenza con l’ambulanza

Terrore durante la Nations League: il match Olanda-Ungheria interrotto, attimi di panico in campo

Durante il match tra Olanda e Ungheria, valido per l’ultima giornata della Nations League 2024/2025, il gioco è stato interrotto nei primi minuti per un motivo inaspettato. L’arbitro spagnolo Jesus Gil Manzano ha sospeso momentaneamente l’incontro a causa di un’incidente che ha coinvolto un membro della panchina ungherese.

I calciatori delle due squadre, visibilmente preoccupati, si sono fermati, con alcuni che si sono coperti il volto. Le immagini in rete hanno aumentato la tensione.

Nonostante la paura iniziale, la partita è ripresa dopo una breve sospensione. L’incidente ha causato grande apprensione, ma la situazione è poi sembrata stabilizzarsi. La preoccupazione principale riguardava la salute della persona coinvolta, con i dettagli che sono emersi solo successivamente.

Nel frattempo, i giocatori e lo staff si sono preparati a riprendere il match, nonostante l’atmosfera tesa.

Dramma sfiorato: l’incidente che ha scosso tutti

Un attimo di puro terrore ha paralizzato il match tra Olanda e Ungheria. Il silenzio calato sullo stadio è stato surreale, con giocatori e tifosi immobilizzati dalla paura, tutti preoccupati per le condizioni della persona coinvolta. Pochi minuti dopo il fischio iniziale, Ádám Szalai, ex capitano della nazionale ungherese e attuale assistente di Marco Rossi, è crollato a terra davanti alla panchina. 

La situazione è apparsa subito grave, tanto che l’arbitro ha deciso di fermare immediatamente il gioco. I calciatori, tra cui Dumfries, centrocampista dell’Inter, non sono riusciti a nascondere la loro preoccupazione. Visibilmente scosso, con le mani sul volto e lo sguardo perso nel vuoto, Dumfries ha rappresentato l’emozione collettiva di tutti coloro che stava vivendo quei momenti di panico.

Aggiornamenti sulla salute di Szalai

Nonostante il caos iniziale, i soccorsi sono stati tempestivi, con i teli alzati per proteggere la privacy di Szalai mentre veniva assistito. Dopo qualche minuto di incertezza, il 36enne è stato rianimato e trasportato in barella, suscitando un enorme sollievo.

La federazione ungherese ha poi confermato che le sue condizioni sono stabili. Szalai è stato trasferito in ospedale per accertamenti, ma è cosciente e non ha subito danni gravi. Nonostante l’emozione, la partita è ripresa senza ulteriori problemi, con il pubblico e i compagni che hanno applaudito Szalai in segno di supporto.