De Rossi, trovato il sostituto di Lukaku: è il nuovo Simy | Pronta la maglia numero 9
La Roma ha trovato l’attaccante per la stagione che verrà per sostituire Lukaku.
Il direttore sportivo Ghisolfi e Daniele De Rossi, dopo un primo breve incontro nella giornata di ieri, hanno deciso di dare priorità all’attacco puntando su un lavoro di qualità ma anche sostenibile in termini di prezzi.
Dalla trequarti in poi i giallorossi dovrebbero ripartire Lorenzo Pellegrini (unica vera certezza), e da Paulo Dybala che ha espresso di recente il suo pensiero sul futuro alla Roma. Quello che manca per definire l’attacco di De Rossi dopo l’addio di Lukaku, è proprio un numero 9 che sappia dialogare con i compagni ma sappia anche segnare.
Ma Abraham? Le sicurezze che dà l’attaccante inglese non sono ormai molte, proprio per questo motivo la società giallorossa ha deciso di aspettare che arrivino offerte intorno ai 25/30 milioni di euro per lasciarlo partire.
Il nuovo nome per l’attacco della prossima stagione è però ormai chiaro in mente ai piani alti della dirigenza, Ghisolfi ci ha già lavorato personalmente e sa che si sposerebbe benissimo con l’idea di calcio dell’attuale allenatore della Roma.
Arnaud Kalimuedo come prima scelta per l’attacco
Il 22enne attaccante del Lens è il nome preferito sia per il costo del cartellino, il quale si aggira sui 25 milioni, che per il rapporto costruito con il direttore sportivo Ghisolfi ora in forza alla società giallorossa.
Numerosi nomi si sono aggiunti alla lista dei desideri per l’attacco, da Guirassy fino a Jonathan David ma, il prezzo dei giocatori sopracitati che è almeno di 50 milioni, ha spazzato via qualsiasi concorrenza che non fosse il franco-congolese attaccante del Lens.
Altri esuberi in casa Roma
Nonostante si dia priorità all’acquisto del numero 9, la dirigenza vede comunque il reparto offensivo molto folto e cercherà di fare cassa nella prossima sessione di mercato.
I nomi in uscita sono molti, oltre a Solbakken e Shomurodov che sono rientrati dal prestito, si tenterà di far cassa anche tramite Andrea Belotti. L’unico vero problema dell’ex Torino rimane l’alto stipendio che percepisce, in tutti i casi ci cercherà di raccogliere più milioni possibili per reinvestirli nella campagna acquisti.
A cura della redazione