Colpo improvviso a Torino: esercitata una clausola NASCOSTA | Affare ufficiale e contratto depositato
Mole Antonelliana, Torino (Wikimedia Commons)
Il Torino non ha ancora annunciato il nuovo allenatore, ma Cairo è già al lavoro per organizzare la prossima stagione sportiva
Nonostante il nono posto conquistato in Serie A e la qualificazione in Conference League sfumata per pochi punti, Ivan Juric ha deciso di non proseguire la sua esperienza sulla panchina del club.
Il presidente del Torino però è già al lavoro con la dirigenza del club per cercare di migliorare la squadra in vista della nuova stagione.
La qualificazione alle coppe europee è un traguardo alla portata del Torino, che negli ultimi anni è cresciuto visibilmente non solo nei risultati ma anche nelle idee di gioco.
I granata hanno trovato nel corso degli anni una buona continuità di prestazioni che, se implementate, possono sicuramente portare al raggiungimento degli obiettivi.
Il Torino ancora senza allenatore
Dopo l’addio di Juric, Cairo si è subito messo al lavoro per cercare di individuare il profilo migliore per la guida tecnica del Torino. L’idea del presidente è quella di cercare un allenatore che sia in grado di dar seguito al ciclo avviato da Juric, soprattutto dal punto di vista delle ambizioni europee.
Il Torino vuole fare il salto di qualità. Lo stesso salto che ha fatto in questi anni l’Atalanta, passata da squadra di metà classifica a vincitrice dell’Europa League grazie ad un progetto stabile e vincente. Per ambire a traguardi più prestigiosi, è necessario rinforzare la rosa con giocatori di livello. Proprio in questo senso, il Torino sembra aver messo a segno il primo colpo di questo mercato.
Torino, riscattato Masina
Adam Masina diventa ufficialmente un giocatore del Torino. Il difensore classe ’94 è stato riscattato dall’Udinese e ha firmato un contratto che lo legherà alla società granata fino al 30 giugno 2026.
Il difensore originario del Marocco si era trasferito già a febbraio nel capoluogo piemontese, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Dopo le buone prestazioni messe in mossa nella seconda parte di campionato, il Torino ha deciso di dargli fiducia e di riscattarlo a titolo definitivo dall’Udinese.