Home » Trending News » “Cicciona”: insulto gravissimo, la FIFA sospende il presidente 

“Cicciona”: insulto gravissimo, la FIFA sospende il presidente 

"Cicciona": insulto gravissimo, la FIFA sospende il presidente 

Logo fifa, (Imago)

La insulta chiamandola “Cicciona”, arriva immediatamente la decisione della FIFA che sospende senza pretese il presidente

Nel calcio, le sospensioni spesso derivano da comportamenti inadeguati che violano i principi di fair play. Gli insulti inappropriati verso avversari, allenatori o tifosi sono una delle principali cause di provvedimenti disciplinari. Questi atti, che minano il rispetto reciproco, sono severamente puniti dalle leghe e dalle federazioni.

Gli insulti razzisti sono un problema persistente nel calcio, creando un ambiente tossico e discriminatorio. La FIFA e altre organizzazioni sportive hanno adottato politiche rigorose per contrastare questa forma di abuso verbale, imponendo sospensioni lunghe e multe pesanti. La lotta al razzismo è fondamentale per preservare l’integrità dello sport.

Anche gli insulti sessisti sono considerati una violazione grave nel calcio, contribuendo a perpetuare stereotipi e pregiudizi. Le leghe calcistiche stanno aumentando le sanzioni contro chi usa linguaggio discriminatorio nei confronti di donne o uomini, al fine di promuovere una cultura più inclusiva.

Quando un calciatore offende pubblicamente un arbitro o altri membri dell’organizzazione, il comportamento può comportare sanzioni severe. Gli insulti verso l’arbitro sono considerati una minaccia all’autorità e alla correttezza del gioco, quindi vengono sanzionati con sospensioni automatiche.

La FIFA annuncia la sospensione del presidente

Infine, le provocazioni verbali tra compagni di squadra o membri dello staff possono essere un altro fattore che porta a sanzioni. Sebbene i conflitti interni siano comuni, quando degenerano in insulti offensivi, il club o la federazione possono intervenire, determinando sospensioni per mantenere la disciplina.

Un’importante sospensione ha colpito il presidente di una federazione calcistica nazionale, a seguito di dichiarazioni ritenute inappropriate nei confronti di una giocatrice di punta della nazionale. Nonostante le scuse, la sanzione imposta dalla federazione internazionale è stata accettata dal coinvolto, che ha riconosciuto la gravità della situazione.

"Cicciona": insulto gravissimo, la FIFA sospende il presidente 
Bandiera Panama, (screen)

Sospeso il presidente Arias per linguaggio inappropriato

La Federcalcio panamense (Fepafut) ha annunciato la sospensione di Manuel Arias, presidente della federazione, per sei mesi a causa dell’uso inappropriato del linguaggio nei confronti di Marta Cox. Stella della nazionale femminile di Panama. Arias aveva definito la centrocampista “cicciona” e “fuori forma” in seguito alle dichiarazioni della giocatrice sul mancato sostegno al calcio femminile in Panama all’inizio del 2024.

Nonostante le scuse pubbliche e private fatte dal presidente, Arias ha accettato la sanzione della Fifa, riconoscendo l’errore grave commesso. Ha aggiunto che la sospensione era giusta, ammettendo la necessità di accettare le conseguenze delle proprie azioni.