C’è la lesione muscolare: Inzaghi non ha il suo sostituto naturale | Due mesi di stop, è grave

L'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi (Imago)
Pessime notizie dall’infermeria per Inzaghi che dovrà rinunciare al ragazzo per circa due mesi.
Arrivano pessime notizie dall’infermeria nerazzurra per Simone Inzaghi. L’Inter ricordiamo è l’unica squadra italiana ancora in corsa su tutte le competizioni: campionato, Champions League e Coppa Italia.
Tanti impegni ravvicinati dunque per i nerazzurri, con l’allenatore Simone Inzaghi che spera di poter aver il maggior numero di calciatori disponibili in modo tale da effettuare le normali rotazioni e far rifiatare i calciatori.
Ma l’Inter arriva al momento cruciale della sua stagione con una defezione importante: Simone Inzaghi infatti dovrà rinunciare a un elemento di rilievo della rosa.
Un infortunio che sicuramente non lascia tranquillo l’allenatore nerazzurro visto che in rosa non ha un vero e proprio sostituto naturale del calciatore.
Stop di circa 2 mesi
Simone Inzaghi dovrà fare a meno per diverso tempo di Piotr Zieliński, centrocampista polacco che si è fatto male pochi minuti dopo il suo ingresso in campo contro il Monza nell’ultimo turno di campionato. Nella nota pubblicata dall’Inter non si parla di tempi di recupero ma il calciatore sarà out per circa 2 mesi.
“Piotr Zieliński si e sottoposto oggi a esami clinici e strumentali, presso l’Istituto Humanitas di Rozzano, dopo l’infortunio di sabato sera durante la gara contro il Monza. L’esame ha evidenziato una distrazione del gemello mediale della gamba destra. Il centrocampista polacco verrà rivalutato nelle prossime settimane”, la nota dell’Inter.

Esperimento nerazzurro
L’assenza di Zielinski è di quelle pesanti per l’allenatore nerazzurro: nella rosa dell’Inter infatti non è presente un vero e proprio sostituto del centrocampista polacco. Una situazione che sicuramente preoccupa Inzaghi.
Già contro il Monza infatti Inzaghi ha adattato nel ruolo di mezzala Joaquin Correa, professione attaccante: un esperimento anche ben riuscito, ma riproponibile solo in alcune partite e magari solo a gara in corso, quando magari la squadra è chiamata a sbilanciarsi per recuperare il risultato.