Balotelli in gialloblù, scoppia il caso: prima dice SI, poi ritratta | Colpo di scena clamoroso
Il club avrebbe deciso di non ingaggiare il calciatore italiano, che fa parte di una lunga lista di svincolati d’eccellenza
E chi se la dimentica quell’esultanza di Balotelli dopo il gol siglato agli Europei del 2012. Era il gol del 2-0 siglato contro la Germania, in una partita terminata poi per 1-2 in favore degli Azzurri.
Balotelli che segnò anche il primo gol, realizzando dunque una doppietta divenuta nel tempo quasi storica. Era una delle migliori versioni dell’attaccante italiano, capace in quegli anni di trascinare a suon di gol le sue squadre.
L’ex giovane prospetto del nostro calcio, negli anni, ha vestito le maglie di club gloriosi come Milan, Inter, Marsiglia, Manchester City e Liverpool, ma anche le casacche di Monza e Brescia in Italia.
Oltre ad altre esperienze all’estero come quella all’Adana Demirspor, club in cui ha militato anche Vincenzo Montella come allenatore. E proprio fuori dallo Stivale, Balotelli avrebbe potuto continuare la sua carriera, prima di ricevere il no categorico del club in questione.
I numeri di Balotelli in carriera
In tutte le competizioni disputate, Mario Balotelli conta in totale ben 495 presenze in carriera tra Serie A, Serie B, Premier League, Ligue 1, Super Lig ma anche Champions ed Europa League (tra le altre).
Presenze in cui l’attaccante italiano è riuscito a trovare ben 210 volte la via del gol, oltre ad aver collezionato 43 passaggi vincenti per i compagni. La media realizzativa è pari a 1 gol ogni 151 minuti, dato di tutto rispetto per il bomber azzurro. Senza contare i 14 gol siglati in 36 presenze con la Nazionale maggiore.
Il “no” a Balotelli
Con i vari campionati già iniziati, Mario Balotelli è ancora senza squadra. L’attaccante figura, infatti, ancora tra la lunga lista di svincolati in giro per il Mondo. Secondo quanto riferito dal “Times of India“, il calciatore era stato proposto a un club indiano.
Si tratta del Kerala Blasters, formazione del massimo campionato locale, che avrebbe declinato l’offerta per due motivazioni. La prima legata alla sostenibilità dell’operazione, la seconda legata alle vicissitudini extra campo, ritenute di difficile gestione. Almeno per il momento, dunque, non sarà l’India la prossima tappa nella carriera di Balotelli.