“Allegri vuole allenare questa squadra”: scelta fatta dopo l’addio alla Juve | Trattativa partita nel silenzio
Dopo la seconda parentesi bianconera l’allenatore livornese sembrerebbe aver già deciso la sua prossima destinazione
Sono passati poco più di due mesi da quando la Juventus ha deciso di esonerare Massimiliano Allegri, il quale attualmente è senza panchina osservando le evoluzioni del mercato.
L’ex allenatore di Milan e Juventus infatti dopo gli ultimi 3 anni passati sulla panchina bianconera si gode la vacanza, aspettando e sperando in qualche telefonata che gli proponga una sfida avvincente in grado di stimolarlo a tornare ad allenare in tempi brevi.
Per la società torinese d’altro canto Allegri rappresenta ormai il passato, che oltre all’esonero si è chiuso con una risoluzione di comune accordo evitando ulteriori disguidi tra le parti e che ha permesso alla dirigenza di ingaggiare Thiago Motta senza dover pagare ulteriormente un allenatore in più.
Nel frattempo però Allegri sembrerebbe avere già un’idea per la sua prossima panchina, o almeno così risulterebbe secondo una persona che lo conosce molto bene e che ha avuto modo spesso di prendere le sue parti, ovvero Galeone.
Le dichiarazioni di Galeone
Infatti queste sono le parole secondo quanto raccolto dalla redazione di calciomercato.it e riportate da Galeone a Radio Kiss Kiss: “La scelta futura di Allegri non dipenderà soltanto dai soldi che andrà a guadagnare, nella sua carriera ha già guadagnato tanto. Non sogna né l’Arabia Saudita, né l’Inghilterra. Il suo sogno è allenare la Nazionale italiana e magari un giorno ci riuscirà”.
Dunque sembrerebbe la panchina italiana quella tanto ambita dal livornese, che però è momentaneamente occupata da Luciano Spalletti e la cui conferma è già arrivata settimane addietro, nonostante il deludente europeo che ha visto l’Italia uscire agli ottavi contro la Svizzera.
Le voci ed i rifiuti passati
Dopo l’esonero di qualche mese fa sono diverse le voci circolate su Allegri per quanto riguarda la sua prossima meta, dal prendersi una pausa al mettersi in gioco in un campionato competitivo come la Premier League passando per il richiamo dei soldi dall’Arabia Saudita.
Già lo scorso anno di questi tempi fu l’allenatore stesso a rifiutare le avances faraoniche che lo avrebbero ricoperto di denaro in Arabia per proseguire il suo cammino con la Juventus. Non solo, perché una volta tornato in bianconero dichiarò inoltre di aver rifiutato il Real Madrid – non certo un club qualsiasi – per ben due volte, a dimostrazione di come fosse legato ai colori bianconeri e di come preferisca prendere una scelta soltanto se realmente convinto.