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Allegri lo voleva al costo di dimettersi | Ora è lui che si dimette dal calcio italiano: ha firmato in Arabia Saudita

Allegri lo voleva a costo di dimettersi, adesso lascia l'Italia

Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus (image)

Dopo una carriera passata in Italia, arriva la svolta per il calciatore che ha deciso di intraprendere un percorso ormai sempre più frequente nell’ambito calcistico

Con il mercato nel pieno svolgimento sono diverse le trattative in fase di rodaggio per i vari club, che proseguono ininterrottamente il lavoro per rifinire la propria rosa in vista dell’inizio ormai imminente della Serie A 2024/25.

Non solo, perché lo stesso discorso vale per chi invece è rimasto senza contratto ed è adesso in cerca di una nuova destinazione in cui potersi rilanciare o semplicemente sistemare proseguendo la propria attività calcistica.

Una situazione che però non sembra minimamente preoccupare Massimiliano Allegri (attualmente senza panchina), il quale invece risultava decisamente più allarmato 7 mesi fa – quando allenava ancora la Juventus – dopo che una sua specifica richiesta di mercato non venne presa in considerazione.

Richiesta che prende il nome di Giacomo Bonaventura, ex centrocampista della Fiorentina che secondo l’allenatore livornese sarebbe stato fondamentale e che adesso ha scelto come sua prossima destinazione l’estero.

Una nuova avventura fuori dall’Italia

Difatti nella giornata di lunedì 5 agosto 2024 il calciatore ha firmato ufficialmente il contratto con l’Al Shabab, scegliendo dunque l’Arabia e la Saudi Professional League come suo prossimo punto d’arrivo dove continuare il suo percorso.

Bonaventura si aggiunge di conseguenza agli ormai tanti volti che hanno deciso di imbarcarsi in questo tipo di scelta, salutando così definitivamente l’Italia – dove ha passato ben 17 anni di carriera – e la Serie A nella quale ha militato con le maglie di Atalanta, Milan e Fiorentina.

L’addio al Fantacalcio e i suoi numeri

Finisce così – per la tristezza dei tanti fantallenatori – anche l’avventura fantacalcistica del beniamino che ogni anno regalava emozioni a suon di bonus e che nonostante il passare degli anni continuava a essere tra i centrocampisti da prendere.

Nel complesso infatti il calciatore di San Severino ha totalizzato 380 presenze in Serie A mettendo a segno 64 gol e fornendo 56 assist, numeri che dimostrano come fosse ben più di un semplice giocatore con cui completare il reparto e che anche lo scorso anno alla soglia dei 34 anni ha ribadito di avere ancora nelle corde (segnando 8 gol e procurando 3 assist).