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“Addio UFFICIALE dell’attaccante: “”Al Milan non mi sono trovato”” | Vola e firma in Spagna, scelta di vita”

Al Milan non mi sono trovato

San Siro (IMAGO)

L’attaccante conferma l’addio ufficiale dalla squadra: nel suo futuro la Spagna dopo una scelta di vita difficile ma necessaria

Giocare a calcio a livello professionistico è da sempre forse il sogno più grande di ogni appassionato.

Rappresentare la propria squadra del cuore nel proprio paese e nel mondo intero rappresenta il desiderio maggiore di tutti i bambini che crescono vedendo le partite, sperando di ripercorrere le orme dei propri idoli.

Ma, purtroppo, esistono dei casi in cui perdere un treno o compiere una scelta sbagliata possono rivelarsi l’inizio di una carriera travagliata.

Capita spesso infatti che, soprattutto i ragazzi, non riescano a cogliere delle occasioni irripetibili anche a causa della giovane età che spesso ne fa da grande componente.

Il caso Simone Scuffet

Se si pensa ad un calciatore per cui la carriera non ha rispecchiato le aspettative iniziali, il soggetto è spesso Simone Scuffet. Il portiere, ad oggi ventottenne, esordisce in Serie A il 1° febbraio 2014, in un Bologna-Udinese, a soli 17 anni. Una volta ottenuto il posto da titolare, continua a fare prestazioni talmente importanti da suscitare l’interesse dell‘Atletico Madrid in estate, con il calciatore che però decide di rimanere in Friuli per completare il percorso di crescita.

Da li la sua carriera procede sempre più verso il basso, e dopo vari prestiti in Serie B e in Europa (Turchia, Cipro e Romania) nel mercato invernale 2025 passa dal Cagliari al Napoli, dove oggi ricopre il ruolo di secondo portiere. Nessuno potrà mai sapere come sarebbe stata la carriera di Scuffet se fosse andato in Spagna, ma sicuramente i rimpianti sono tanti.

Al Milan non mi sono trovato
Milan Futuro (IMAGO)

Samuele Longo dal Milan Futuro all’Antequera:” E’ stata una scelta di vita”

Samuele Longo nel 2011 era considerato un predestinato, quando vestiva la maglia dell’Inter da giovanissimo. In una lunga intervista a Tuttosport ha raccontato di come però non gli si sia mai stata riservata continuità, e che la scelta del Milan Futuro non sia andata come sperasse, ritrovandosi a fare rifinitura addirittura in 7 persone.

Ha raccontato delle varie esperienze in giro per l’Europa; Girona ed Espanyol, considerate dal ragazzo le migliori dal punto di vista personale, Olanda, Verona e una breve parentesi greca, dove dichiara di essersi trovato bene. Ora il trentatreenne gioca in Spagna, all’Antequera, in terza divisione; è stata una scelta legata alla vita extracalcistica, sua e della sua famiglia. Sperando che finalmente possa trovare la continuità che sempre ha cercato ma che mai ha trovato.