“Abbiamo un accordo con Leclerc”: apocalisse Ferrari | Convocata una riunione d’emergenza
La Formula 1 saluta anche il GP di Las Vegas che ha regalato non solo i festeggiamenti per il titolo mondiale a Max Verstappen ma anche qualche tensione in pista e fuori pista.
Nello copertina sontuosa offerta dal panorama mozzafiato di Las Vegas, la Formula 1 proclama ed incorona come campione del mondo l’olandese Max Verstappen. Il GP vinto però da George Russell ha regalato molte emozioni affiancate, parallelamente, da molte tensioni che si sono districate sia in pista che fuori dal tracciato.
Il pilota della Red Bull ha allegato, al suo palmares, un altro titolo mondiale che lo porta a quota 4 eguagliando così piloti leggendari come Alain Prost e Sebastian Vettel.
Nonostante la vittoria e il gradino più alto del podio da parte di George Russell, Verstappen ha potuto festeggiare con due gare di anticipo grazie ad un gap ampio in tema di punti con l’altro contentende al titolo, Lando Norris.
Las Vegas però in ogni caso non è stato unicamente lo scenario di trionfi, celebrazioni e successi ma è stato lo sfondo di una catena di episodi che hanno rivelato un clima di forte tensione all’interno di uno dei 10 team del Circus di Formula 1.
Casa Ferrari: che cosa è successo?
Dopo la bandiera a scacchi sventolata a Las Vegas, il team Ferrari ha dovuto rasserenare gli animi dei suoi due piloti, Carlos Sainz e Charles Leclerc, i quali hanno manifestato un leggero fastidio reciproco.
Animi tesissimi, dunque, trai due piloti del team italiano causati principalmente dalla mancata attenzione nei riguardi degli ordini di scuderia impartiti dal muretto box. Questo episodio ha provocato nei confronti del pilota monegasco un vero e proprio fastidio che ha accusato, prima in modo più tranquillo e in un secondo momento con un tono più acceso, il suo compagno di squadra per non aver rispettato adeguatamente le direttive.
Sainz risponde a Leclerc: “Non ha rispettato ciò che avevamo concordato”
Il pilota spagnolo, ancora per altre due gare pilota della Ferrari, ha risposto alle accuse mosse da Charles Leclerc sia durante il GP via radio sia nelle interviste post gara. “Era da due giri che chiedevo il pit stop perchè ero consapevole che Charles era molto più veloce e di conseguenza volevo togliermi davanti, anche perchè dietro di lui arrivava Hamilton. Ma il pit-stop non c’è stato e quindi sono rimasto altri due giri fuori e poi è successo un casino per entrare” esordisce così lo spagnolo fornendo la sua versione sui fatti e sul primo mancato ordine di scuderia.
Il pilota madrileno ha poi spostato la sua attenzione direttamente sulle dichiarazioni esposte da parte del monegasco nelle interviste post gara. “Avevamo concordato di non parlare con i media perchè quando ci ritroviamo a parlare di queste cose combiniamo sempre casini. Peraltro non dirò mai ciò che è successo tra di noi, sono cose private. Io non amo particolarmente esternare queste cose in radio e sinceramente non è una bella cosa e nè tantomeno è necessaria” chiosa così scagliando una leggera frecciatina nei confronti del suo compagno di squadra. Pertanto Frédéric Vasseur, team principal Ferrari, ha convocato una riunione tra i due piloti per tentare di ricostruire e riequilibrare gli animi in vista delle prossime gare dove si giocherà il tutto per tutto per il mondiale costruttori.