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Abbiamo cambiato idea | Terremoto Enea Bastianini: addio ufficiale a tre mesi dall’approdo in KTM

Addio alla ktm, 3 mesi dopo l'arrivo di Bastianini

Bastianini, pilota ktm (Wiki Commons)

Una svolta inaspettata scuote il team Ktm in MotoGp: ufficiale l’addio e il sostituto

Il campionato di MotoGP 2024 sta vivendo una stagione entusiasmante e ricca di colpi di scena. La lotta tra Jorge Martin e Francesco “Pecco” Bagniaia, sta appassionando milioni di italiani.

I due piloti, infatti, sono separati da soli 21 punti a 5 gare dalla fine: 366 per lo spagnolo e 345 per l’italiano. Seguono, più distaccati, Enea Bastianini a 291 e Marc Marquez a 288 punti.

Per quanto riguarda la classifica costruttori, invece, non c’è partita. La Ducati conduce con 636 punti, contro i 486 della Prima Pramac Racing in seconda posizione.

Andiamo a vedere ora la notizia che ha letteralmente sconvolto il mondo della MotoGp.

KTM, il team manager Guidotti lascia la scuderia

Una svolta inaspettata scuote il team KTM in MotoGP: Francesco Guidotti, team manager della scuderia austriaca, ha annunciato il suo addio a soli tre mesi dall’arrivo di Enea Bastianini. L’addio ha sorpreso molti, considerando che l’ex manager era stato scelto solo pochi mesi fa per guidare la squadra in un periodo di grandi cambiamenti e ambizioni.

L’arrivo di Enea Bastianini, uno dei piloti più promettenti del campionato, aveva portato grandi aspettative su KTM, ma qualcosa sembra essersi incrinato rapidamente. Non è chiaro se ci siano stati contrasti interni o divergenze di visione sullo sviluppo tecnico della moto e sulla gestione del team, ma la separazione tra le parti è avvenuta in maniera consensuale.

"Abbiamo cambiato idea" | Terremoto Enea Bastianini: addio ufficiale a tre mesi dall'approdo in KTM
Aki Ajo (credits: Ig @redbull_ktm_ajo)

Aki Ajo nuovo team manager

Al posto di Guidotti, subentrerà Aki Ajo, la sua nomina rappresenta un segnale forte da parte di KTM. Ajo è noto per la sua incredibile capacità di scoprire e coltivare giovani talenti, avendo gestito campioni come Marc Márquez, Pedro Acosta e lo stesso Bastianini nelle classi inferiori. Il suo approccio, più orientato alla crescita dei piloti e allo sviluppo delle loro capacità, potrebbe portare una ventata di novità all’interno del team.

Per KTM, la sfida ora sarà mantenere il focus e garantire una moto competitiva a Bastianini, che dovrà ambientarsi velocemente nel nuovo ambiente. La partenza di Guidotti in un momento così cruciale potrebbe rallentare i progressi del pilota italiano, ma Ajo è noto per il suo pragmatismo e la capacità di motivare le squadre.