Roma, Ranieri: “Dybala e Soulè insieme? Vi spiego. E su Hummels e Angelino…”
Il nuovo allenatore della Roma Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni dei giornalisti durante la conferenza stampa di presentazione
Con la Roma in uno dei momenti di crisi più profondi degli ultimi anni, Claudio Ranieri ha deciso di rispondere in maniera affermativa alla chiamata dei Friedkin e di prendere in mano le redini della squadra della capitale.
Questa è ormai la terza avventura dell’ex allenatore del Leicester sulla panchina giallorossa. La prima dal 2009 al 2011 quando, proprio subentrando a stagione già iniziata, vide svanire il sogno scudetto soltanto dopo aver subito all’Olimpico la rimonta della Sampdoria di Cassano e Pazzini, che aprì la strada all’Inter di Mourinho per vincere il campionato. La seconda, invece, fu soltanto una breve parentesi nel 2019 che permise comunque alla Roma di raggiungere l’Europa League.
Ranieri è perciò chiamato ancora una volta a sistemare una situazione complessa in casa Roma. Con soli 13 punti in classifica e la zona Europa sempre più distante, la rincorsa alle posizioni più alte della classifica dovrà iniziare il prima possibile se i giallorossi vorranno dare un senso alla propria stagione.
I prossimi impegni contro Napoli e Atalanta in campionato, e Tottenham in Europa League rappresentano immediatamente un banco di prova importante per comprendere quanto i giallorossi saranno in grado di prendere in mano il proprio futuro.
Le parole di Ranieri in conferenza stampa
Ranieri ha iniziato la conferenza stampa dicendo: “Prima di iniziare mi sembra giusto chiarire, sarei tornato solo per Roma e Cagliari. Il fato ha voluto che chiudessi qui, come allenatore e come dirigente. Sono rimasto sorpreso da come i Friedkin tengano alla Roma, ora tocca a me fare il possibile, non ho potuto dire di no alla Roma. “
Ha poi proseguito: “Ho parlato con Ghisolfi dicendogli che ha speso tanti soldi, invitandolo a dimostrare il proprio amore per la società. Stiamo lavorando per riportare la Roma dove merita. Non ci sono più sistemi di gioco basici se non per allenatori e squadre che sono insieme da anni. Non è una questione di moduli, ma solo di versare sangue in campo. Avremo tre partite interessanti ora e vogliamo provarci, dobbiamo essere prima di tutto una famiglia con squadra e tifo coeso. Prometto che non vedremo più Angelino centrale. Dybala e Soulè possono giocare insieme. “
Ranieri: “Vogliamo portare la Roma nelle prime posizioni “
Il nuovo allenatore della Roma ha poi detto: “L’obiettivo è dare il massimo, qui c’è gente che per la squadra fa cose eccezionali, per la Roma i tifosi fanno veri sacrifici. Io sono l’uomo vicino ai Friedkin, speriamo di sbagliare il meno possibile per riportare la Roma nelle prime posizioni. Totti? Non chiudo a niente, vedremo se parlare con lui per capire se ci potrà aiutare, ma non è detto che torni alla Roma. “
Ranieri ha concluso dicendo: “Mercato? Abbiamo tanti giovani importanti che dobbiamo mettere in condizione di fare bene, vediamo se a gennaio potrà uscire qualche occasione interessante. Ho letto critiche importanti alla squadra. Se faremo male verrò io sotto la curva e fischierete me non i ragazzi. Ho sentito De Rossi e ci risentiremo ancora, non è stato solo un gran giocatore ma anche una grande persona.”