Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 6ª giornata

Tutte le dichiarazioni degli allenatori delle squadre di Serie A durante le conferenze stampa in preparazione alla 6ª giornata di campionato

Dopo aver concluso gli impegni europei di Europa League e Coppa Italia, è ora il turno della Serie A di tornare in campo. La 6ª giornata si avvicina e gli allenatori sono già al lavoro per preparare le sfide in arrivo.

Una giornata intensa avrà inizio venerdì 27 settembre, con il match Milan–Lecce alle 20:45 a San Siro, seguito da altri tre incontri sabato.

Ci sono diverse sfide che promettono spettacolo: sabato 28 settembre si giocherà Genoa-Juventus alle 18:00, mentre domenica 29 settembre è in programma Torino–Lazio alle 12:30.

Con l’approssimarsi delle numerose partite in programma, gli allenatori hanno tenuto delle conferenze stampa per presentare i match e fornire indicazioni utili, anche in vista del Fantacalcio.

Le dichiarazioni degli allenatori nelle conferenze stampa della 6ª giornata

MILAN-LECCE, venerdì 27 settembre ore 20:45

FONSECA: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossonero.

GOTTI: “Abbiamo un’infermeria piuttosto affollata. Devo valutare chi sta meglio. Non sarà così facile mettere tutto insieme. Il Milan è forte, con le sue caratteristiche copre bene tutto il campo. Krstovic non sta male, capitano gli episodi dove tu non riesci a concretizzare. Ha fatto un allenamento suo, molto leggero e lo rivedrò, però a me interessa molto di più come si viene fuori mentalmente dalle situazioni e quindi da questo punto di vista ci siamo parlati molto tutti insieme, in maniera molto franca, senza nasconderci nulla. Insomma, non ho avvertito particolari problemi”.

UDINESE-INTER, sabato 28 settembre ore 15:00

RUNJAIC: “Payero non sappiamo ancora di preciso quanto sia serio il suo infortunio in quanto ha il piede ancora gonfio. Penso che avremo un riscontro preciso all’inizio della prossima settimana con gli esami strumentali. Sicuramente non sarà a disposizione con l’Inter e tornerà dopo la pausa per le Nazionali. Giannetti invece sta migliorando ed è sulla via del ritorno, contro l’Inter non ci sarà e vedremo con il Lecce. Kristensen e Kamara non sono al 100% ma non vorremo rischiarli, stanno migliorando perché non hanno infortuni seri ma dobbiamo evitare che abbiano ricadute”.

INZAGHI: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro.

GENOA-JUVENTUS, sabato 28 settembre ore 18:00

GILARDINO: IN ATTESA

MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore dei bianconeri.

BOLOGNA-ATALANTA, sabato 28 settembre ore 20:45

ITALIANO: “L’Atalanta è una squadra molto forte. Le partite contro di loro sono sempre tiratissime e bisogna prestare attenzione. Turn-over? Lavoriamo partita dopo partita. Ciò che conta è fare risultato, poi ogni gara ha una sua strategia e di conseguenza cambiano i vari fattori. Adesso bisogna pensare all’Atalanta, dopodiché ci concentreremo sul Liverpool e via dicendo. Ndoye e Holm stanno bene. Il primo ha reagito molto bene all’infortunio che ormai è sparito, mentre il secondo è in ritardo ma possiede una grande capacità fisica. Dallinga? È naturale ci possa essere qualcuno con un minutaggio più alto, ma Dallinga sta crescendo ed è un calciatore diverso rispetto al suo arrivo. Karlsson deve lavorare, con 6 esterni a disposizione tutti dovranno impegnarsi al massimo per guadagnare minuti e spazio, giocherà chi sta meglio. Castro? Ha grandi potenzialità ma deve ancora maturare e rimanere con i piedi per terra, se continuerà così sarà sulla strada giusta. Gestione dei portieri? Vedremo, Ravaglia ha lavorato bene e sono felice della sua prima presenza. Orsolini? Ci ho parlato ieri, gli ho spiegato che il mio obiettivo è cercare di metterlo nelle migliori condizioni possibili. Mi ha detto che sono periodi che gli capitano, troveremo una soluzione insieme anche questa stagione”.

GASPERINI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro.

Conferenze stampa allenatori 5ª giornata, le partite della domenica e del lunedì

TORINO-LAZIO, domenica 29 settembre ore 12:30

VANOLI: “Il Toro deve essere pronto a queste partite la Lazio ha grandi qualità offensive. Empoli? Sicuramente è stata una delusione, sarà un motivo in più per non sbagliare domani. Vojvoda? la Lazio sulla destra ha giocatori veloci e dobbiamo esserne consapevoli, abbiamo ottimi difensori e tutti devono dare una mano. Vojvoda sta bene. La classifica non la guardo, la strada è lunga. siamo umili, ci aspettano partite complicate nelle prossime giornate. Borna Sosa? Il calcio è cambiato, tutti devono fare tutti i ruoli. Mi serviva un giocatore offensivo, i miei esterni devono aiutare nella fase offensiva. Ricci? Tutti vorrebbero avere un giocatore come lui soprattutto per come gestisce la palla. I giocatori bravi a giocare sotto pressione sono indispensabili. Como-Maripan-Masina? Ora che siamo al completo abbiamo un grande reparto difensivo. La priorità per Maripan era rimetterlo in forma. Sanabria? Lo avete messo voi in discussione, gli attaccanti stanno facendo bene e tutti meritano di giocare. Vlasic? Sarà convocato. Ha lavorato molto bene, era arrabbiato e mi piace avere giocatori così. È molto bravo tra le linee, ouò fare la mezzala offensiva. Ci permette di fare sia un 3+2 che un 3+1. Può fare anche altri ruoli, deve migliorare nel posizionamento. Schuurs? Serve tempo e pazienza, con questi infortuni non bisogna avere fretta. Non sono io a stabilire i tempi, non so se torna prima di Natale. Il suo ritorno sarà un regalo, lo aspettiamo”.

BARONI: l’allenatore dei biancocelesti non terrà la conferenza pre partita.

COMO-VERONA, domenica 29 settembre ore 15:00

FABREGAS: “Abbiamo cercato di mantenere il livello mentale sugli stessi standard di quelli visti a Bergamo, il Verona è una squadra forte e abituata a giocare in Serie A: dovremo dar nuovamente prova di noi. Barba non riuscirà a esserci, probabilmente lo rivedremo con il Napoli. Cerri, invece, ha avuto un problema settimana corsa e probabilmente tornerà in gruppo solo dopo la sosta nazionali. Non ho ancora deciso chi saranno i titolari, magari gli stessi visti con l’Atalanta. Puntiamo tanto su Van Der Brempt, stessa cosa per Sergi Roberto, si sta inserendo bene in squadra. Mi piace avere un Como giovane, ma è altrettanto giusto avere figure carismatiche e di esperienza in squadra: come lo stesso Sergi, Audero, Reina o Moreno. “

ZANETTI: “Fino a questo momento la prestazione c’è sempre stata. Naturalmente ci sono difetti da dover migliorare, ma abbiamo dimostrato di possedere coraggio, voglia e mentalità. Belahyane? Per noi è imprescindibile. Duda e Suslov invece sono pienamente recuperati e a disposizione. Gara contro il Como decisiva? No, sicuramente è una partita importante ma come lo sono tutte. Non ci sono partite semplici, dovremmo affrontare ogni sfida come se fosse la più importante della vita. Scelte di formazione? Deciderò domani, tenendo in considerazione ciò che ho visto in settimana. Sarr ad esempio è partito titolare nell’ultima sfida perché lo ritenevo già pronto, anche Livramento è entrato benissimo contro il Torino. Alidou invece ha un piccolo risentimento, vedremo se sarà a disposizione. Frese invece è recuperato e sta bene. Duda? Sono convinto possa giocare ovunque, poi in base ai rientri e alle necessità non escludo possa essere spostato più avanti”.

ROMA-VENEZIA, domenica 29 settembre ore 15:00

JURIC: “Pellegrini? Oggi prova a tornare in gruppo perché ha sempre voglia di giocare, nonostante un po’ di dolore. Hummels e Dahl? Il tedesco non ha fatto il ritiro con noi e sta lavorando al meglio per recuperare la condizione. Dahl ha determinate caratteristiche ma bisogna essere lucidi quando si sceglie. Le Fee? Credo non sia ancora al 100%. È un giocatore ideale per il mio stile di gioco e spero di averlo con la squadra da settimana prossima. Dybala e Celik? Non hanno nulla, siamo stati fortunati. Anche loro vogliono entrambi allenarsi con la squadra oggi. Abdulhamid? Dobbiamo dargli il tempo di inserirsi bene, senza dare troppi giudizi. A centrocampo contro il Venezia? Mi piace la coppia Kone-Pisilli, da loro vedo grande voglia di migliorarsi ogni giorno in allenamento”.

DI FRANCESCO: “Caviglia ci sarà, Yeboah ha avuto qualche problemino ed è da valutare. Cambierò la formazione, voglio diverse strategie per la squadra. Mi aspetto una Roma aggressiva ma con del turnover. Dybala fa la differenza, ma guardo i miei giocatori. Duncan potrebbe tornare col Verona, Altare probabilmente dopo la sosta. Potremmo riproporre Candela in difesa a 3, ma anche come braccetto . Sono molto legato a Soulé, apprezzo molto come lavora. Busio non gioca solo abbassandosi ma sale anche. Sono molto fiducioso in Pohjanpalo. Svoboda sta crescendo e lavora bene, ma non deve accontentarsi.”

EMPOLI-FIORENTINA, domenica 29 settembre ore 18:00

D’AVERSA: “Con la Fiorentina sarà una partita tosta, ma sappiamo quanto i tifosi ci tengono. La sfida con il Torino ci ha fatto capire di essere un gruppo forte, basta vedere Ekong che doveva andare via e Seghetti che ha fatto molto bene. Possiamo migliorare ancora tecnicamente. Non dobbiamo pensare alla nostra posizione in classifica altrimenti commetteremo errori. Fazzini è recuperato ed è disponibile al 100%. Maleh è a disposizione ma dobbiamo valutarne il minutaggio”.

PALLADINO: “Stiamo dando continuità di crescita, dobbiamo continuare a lavorare con massima intensità per affrontare ogni insidia ci si presti davanti. Sappiamo le condizioni attuali dell’Empoli, sono in salute e tra le poche ancora imbattute. I tifosi sono fondamentali, ci danno una grande spinta. Non riesco a godermi troppo le vittorie, ma sono felice per i ragazzi e per il morale. Ho la fortuna di avere una rosa con 23 calciatori di movimento tutti titolari, tutti devono sentirsi coinvolti e hanno tutti la mia fiducia. La Conference ci darà spazio per poter utilizzare a pieno tutto l’organico“.

NAPOLI-MONZA, domenica 29 settembre ore 20:45

CONTE: l’allenatore degli azzurri non terrà la conferenza pre partita.

NESTA: “A breve recupereremo Birindelli e Ciurria, anche se ci vorrà più tempo per Sensi“.

PARMA-CAGLIARI, lunedì 30 settembre ore 20:45

PECCHIA: IN ATTESA

NICOLA: IN ATTESA