Proseguono gli allenamenti per il Bologna dopo la sconfitta subita contro l’Inter. Gara in cui, al 79′ minuto, era uscito per infortunio Joshua Zirkzee. L’attaccante olandese ha infatti svolto terapie nella giornata di martedì 12 marzo, con l’obiettivo di tornare sul terreno di gioco nel più breve tempo possibile.
Nella giornata di lunedì 11 marzo, Joshua Zirkzee si era sottoposto a degli accertamenti fisici. Questo l’esito degli esami strumentali: “Gli esami cui è stato sottoposto questa mattina Joshua Zirkzee hanno evidenziato una lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro, con tempi di recupero previsti di 3-4 settimane“. Proseguono le terapie per l’attaccante olandese, con la squadra che si prepara in vista della partita contro l’Empoli.
In seguito a un contrasto di gioco con Francesco Acerbi, Joshua Zirkzee aveva sentito tirare. Thiago Motta aveva mandato subito a scaldare il neo arrivato Castro, poi entrato in campo al 79′ minuto. Mentre si dirigeva in panchina, Zirkzee aveva incrociato Dumfries e i due si sono parlati in olandese. Il giocatore dell’Inter si è voluto sincerare delle condizioni del suo connazionale che aveva ricevuto la prima chiamata in Nazionale maggiore dal Ct Koeman per le gare di marzo.
Joshua Zirkzee è un giovane calciatore olandese nato il 22 maggio 2001 a Schiedam. Iniziò la sua carriera calcistica nelle giovanili del Feyenoord, ma fu al Bayern Monaco che ottenne notorietà. Zirkzee debuttò con il Bayern Monaco nel dicembre 2019, segnando in Bundesliga e UEFA Champions League. Tuttavia, la concorrenza nel club bavarese lo spinse a cercare più opportunità di gioco altrove. Fu quindi mandato in prestito all’FC Parma in Serie A per la stagione 2020-2021. La sua carriera è caratterizzata da talento e potenziale, ma ha ancora molto da dimostrare per consolidare il suo posto nel calcio di alto livello.