Uno dei principali affari portati a termine dal Torino durante la sessione estiva di calciomercato è l’acquisto di Duvan Zapata. Dopo una trattativa durata vari giorni, la società di Urbano Cairo lo ha acquistato dall’Atalanta per una cifra intorno ai 10 milioni di euro, bonus compresi. La formula pattuita è quella del prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Nel pomeriggio di mercoledì 13 settembre il club ha ufficialmente presentato l’attaccante colombiano: scopriamo, dunque, i passaggi salienti della conferenza stampa di presentazione di Zapata al Torino.
Qui, invece, puoi leggere il messaggio di saluto che il ragazzo ha riservato agli ormai ex tifosi dell’Atalanta.
Ad introdurre la conferenza è stato il direttore sportivo Vagnati che ha dichiarato: “Nel presentare Duvan mi vengono in mente gli occhi che aveva quando ci siamo incontrati a Milano con la sua famiglia. Gli occhi di un calciatore che vuole dimostrare ancora molto e ci hanno convinto a puntare su di lui”.
Zapata, nuovo centravanti del Torino, ha esordito in conferenza stampa dicendo: “Per fortuna ho sfruttato la sosta Nazionali per lavorare col mister ed ambientarmi coi compagni. Avevo giocato contro il Genoa, ma dopo soli due-tre giorni dal mio arrivo. Noto concetti simili al modo di giocare dell’Atalanta“.
Sulle richieste di Juric ha spiegato: “Il mister mi ha chiesto di stare più fisso in area evitando di svariare a destra e sinistra“.
Ha parlato della decisione di trasferirsi in Piemonte: “Ho scelto il Torino perché i dialoghi coi dirigenti mi hanno fatto sentire importante. Cosa che dov’ero prima forse non ero più. Questa è stata la squadra che più fortemente si è interessata a me”.
Spazio subito a discorsi di carattere tattico: “Juric ha il suo modulo ad una punta collaudato, ma sono pronto anche ad affiancare Sanabria a partita in corso”.
Poi uno sguardo al passato: “Già in passato ero stato vicino al Torino dopo l’esperienza di Napoli. Il presidente non volle vendermi, perciò andai alla Sampdoria”.
Sulla propria conoscenza del club torinese: “Sono consapevole di giocare in una squadra storica che ha vinto parecchi Scudetti“.
Soffermandosi sui problemi fisici rimediati negli ultimi anni, il colombiano si è così espresso: “Sono situazioni ormai passate, adesso sto provando a rimettermi in forma il più possibile per raggiungere nuovamente la doppia cifra. Non vedo l’ora arrivi lunedì per affrontare la prossima partita”.
Infine Zapata ha concluso la conferenza stampa commentando le aspettative dei tifosi del Torino: “Sono arrivato all’undicesima stagione in Italia e mi fa piacere sentire addosso una certa responsabilità. Per il tipo di giocatore che sono, mi piace rispondere sul campo“.