Nemmeno il tempo di atterrare a Istanbul che Nicolò Zaniolo si è subito messo a disposizione per aiutare i terremotati in Turchia. Nel sud-est del Paese il 6 febbraio la scossa di un terremoto ha causato finora almeno 17mila vittime. L’ex calciatore della Roma, ora al Galatasaray (VEDI QUI IL VIDEO DI PRESENTAZIONE), ha voluto immediatamente dare una mano, per quel che possibile.
Zaniolo, infatti, si è presentato in queste ore al Nef Stadium, impianto per le gare casalinghe del Galatasaray, che si è improvvisato centro di beneficienza e smistamento di materiali nel parcheggio sotterraneo.
Il calciatore italiana ha dato una mano a caricare su diversi camion beni di prima necessità per i sopravvissuti, che in questo momento stanno vivendo in precarie condizioni igieniche e sanitarie.
Il terremoto, di magnitudo 7.9, potrebbe aver provocato 20.000 morti ma si tratta, purtroppo di dati provvisori. La scossa ha avuto una potenza distruttiva 1.000 volte superiore a quella che ha raso al suolo Amatrice. Secondo l’ingegnere geofisico turco Övgün Ahmet Ercan, il sisma avrebbe avuto la potenza di 130 bombe atomiche.
Tantissime persone sono ancora sotto le macerie e le speranza che possano uscirne ancora vivi diminuiscono ad ogni ora che passa. LEGGI QUI LE PAROLE DELL’AGENTE DI ATSU SULLE CONDIZIONI DEL GIOCATORE.