Verona, Zanetti l’annuncio sul futuro di Suslov e su un nuovo acquisto: “Spero non sia nulla di grave”
Le parole dell’allenatore gialloblù in conferenza stampa in vista del match contro il Cesena
Paolo Zanetti è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Cesena, gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia e debutto ufficiale dei gialloblù nella stagione. Oltre alla gara, però, l’allenatore ha parlato anche del futuro di Tomas Suslov.
A inizio mercato, infatti, si era parlato dell’interesse della Roma, ma da quel momento non sono arrivati ulteriori sviluppi.
Tomas Suslov è stato tra i protagonisti dell’ultima salvezza con Marco Baroni in panchina e si è anche guadagnato la convocazione a Euro 2024 con la sua Slovacchia.
Prestazioni e numeri importanti per il centrocampista, che alla sua prima annata di Serie A ha collezionato 3 gol e 5 assist in 32 presenze.
Zanetti, le parole sul futuro di Suslov
Zanetti ha parlato così della sua situazione: “Suslov è motivato, non abbiamo mai parlato delle voci di mercato. Il suo atteggiamento è quello di uno che vuole restare: ci tiene, rientra, picchia… Mi piace molto questo suo modo di essere. Quest’annata potrebbe essere un modo per completarsi con il club e ambire poi a palcoscenici importanti”.
L’allenatore ha poi parlato di mercato: “In attacco e in altri reparti stiamo cercando di completare la squadra. Adesso cominciamo le partite serie e servono le armi per starci dentro. Abbiamo cercato Tengstedt e lui ha scelto l’Hellas con grande entusiasmo, arrivando da una grande squadra in cui non è riuscito ad esprimersi. Colgo l’occasione per dargli il benvenuto”.
Verona, infortunio per un nuovo acquisto
Zanetti ha poi annunciato l’infortunio di un nuovo acquisto: “Frese ha un’infiammazione al ginocchio: niente di grave, spero, ma non ci sarà contro il Cesena. Al suo posto vedremo all’opera Okou. Out anche Faraoni, così come Serdar che è squalificato”.
Infine sui due nuovi attaccanti: “Non ho mai pompato Mosquera: ho sempre parlato di atteggiamento, non di tecnica. Poi toccherà a lui dimostrare. Stesso discorso per Livramento, un giocatore che mi ha mostrato di avere delle doti. Dobbiamo dare a entrambi il tempo necessario per crescere”.