La partita tra Venezia-Genoa si è decisa nel primo tempo. Un gol per parte con i padroni di casa che sono passati in vantaggio su situazione di calcio d’angolo grazie alla spizzata di Henry, per poi essere ripresi da un buon guizzo di Ekuban, alla sua prima rete in Serie A. Un punto che fa sorridere più i ragazzi di Zanetti. Questi i top e i flop di Venezia e Genoa al fantacalcio.
PIETRO CECCARONI: 7 – Preciso in difesa e decisivo in attacco. Così si può riassumere la sua partita. Nessuna sbavatura in fase di non possesso e bravo ad attaccare il primo palo sul cross di Aramu. Il suo colpo di testa diventa poi un assist per Henry. Bonus comunque arrivato: +1 e 7 di voto.
THOMAS HENRY: 7.5 – Suo il gol che permette ai padroni di casa di trovare il momentaneo vantaggio. Rete da vero attaccante.
LUIS NANI: 5.5 – Poco lucido negli ultimi 16 metri. In una partita bloccata come questa, i suoi spunti potevano risultare determinanti. Da un giocatore del suo livello ci si aspetta di più in fase offensiva.
ETHAN AMPADU: 5.5 – Viene schierato mediano ma gli mancano i tempi di gioco. Spesso fuori dalla manovra di costruzione dei suoi e in ritardo nel recuperare la posizione. Il cartellino giallo aggrava la sua prestazione: -0.5 e 5.5 di voto.
CALEB EKUBAN: 7 – Per salvare il Genoa non bastano solo i gol di Destro, e Blessin ha richiesto al giovane attaccante di essere più decisivo. Richiesta esaudita con il primo centro in Serie A che tiene ancora a galla il Grifone nella corsa salvezza.
MATTIA DESTRO: 6.5 – Non segna ma è il faro del Grifone. Partecipa a ogni azione offensiva del Genoa ed è bravo a trovare Ekuban nell’azione del gol. Assist e +1 al fantacalcio.
STEFANO STURARO: 5 – Il più in difficoltà nel centrocampo del Genoa. Aveva un ruolo prettamente di interdizione ma non riesce a tenere le avanzate dei vari Haps, Nani e Aramu. Il cartellino giallo è solo una diretta conseguenza dell’ex Juventus: -0.5 e voto 5 al fantacalcio.
ALBERT GUDMUNDSSON: 5 – Doveva essere il trequartista di supporto a Ekuban e Destro ma non si vede per tutta la partita. Sul finire del primo tempo, Blessin è costretto a far avanzare Rovella per giocare tra le due linee di difesa del Venezia. Prestazione in ombra per l’islandese.
A cura di Alessandro Vescini